Dismorfofobia intima
Tutti sanno che il sesso va ben oltre l’aspetto meccanico. Anzi! L’aspetto mentale è quello prevalente sia per l’uomo che per la donna. Il sentirsi sicuri dal punto di vista estetico e quindi della “desiderabilità” è fondamentale per una sana sessualità. Si potrebbe pensare che il tutto si limiti alla gradevolezza della propria immagine in generale ma di fatto si va oltre. Il disagio della percepita inadeguatezza estetica dei genitali e dintorni provoca un calo della libido e delle prestazioni sessuali. Lui vuole “mostrare la sua virilità” e lei la propria “femminilità intima” . Per soddisfare il corpo e la mente, ecco arrivare dagli USA la Sex Plastic Surgery.
Esistono piccoli inestetismi che possono inficiare la naturalezza di un rapporto sessuale. La chirurgia estetica dei genitali femminili e maschili li corregge in maniera mini invasiva.
Disagio intimo femminile
La zona vaginale può avere caratteristiche anatomiche che rendono difficile la naturale fluidità del rapporto. Queste possono essere classificati come inestetismi in senso stretto e cioè senza assolutamente alcun coinvolgimento della funzione oppure possono essere tali da interessare più o meno marcatamente la stessa. Un esempio classico è l’ipertrofia delle piccole labbra vaginali. Se queste sono solo moderatamente grandi si parla di un inestetismo in senso stretto. A volte possono essere talmente sviluppate da rendere difficoltoso il rapporto sessuale stesso.
Gli inestetismi intimi femminili possono essere “congeniti” oppure acquisiti attraverso il normale processo d’invecchiamento dei tessuti o ancora a seguito di eventi chirurgici traumatici durante il parto.
La chirurgia estetica della vagina
In questo ambito si comprendono una serie di piccoli interventi chirurgici finalizzati al miglioramento estetico della parte esterna dei genitali femminili. Sono tutti interventi realizzati in anestesia locale e senza necessità di ricovero.
Labiaplastica
Questo è il più comune e richiesto degli interventi di chirurgia estetica della vagina. Si rimodella la forma e dimensione delle piccole labbra.
Chirurgia estetica dell’imene
La finalità di questo intervento è la ricostruzione dell’ “integrità” dell’imene. La domanda di questo servizio è spesso legata a valori culturali e religiosi.
Riduzione introito vaginale
L’obiettivo è quello di ridurre la dimensione dell’apertura ritenuta eccessiva dalla donna. Parto e altri traumi chirurgici possono essere alla base della necessità.
La chirurgia estetica del pene
Sul organo sessuale maschile si parla tanto. Forse troppo. Infatti si è creata un’idea sbagliata sulla virilità maschile legando molto di questo concetto alle dimensioni dell’organo. Sottolineando che la quasi totalità degli uomini risulta essere normale e che conseguentemente la falloplastica è da considerarsi quasi sempre un correzione di un inestetismo percepito in senso stretto.
Tra gli interventi andrologici più comuni troviamo la circoncisione e la falloplastica. Il primo ha la finalità di rimuovere il prepuzio per motivi patologici (fimosi) o estetici. Il secondo ha come obiettivo l’ aumento delle dimensioni attraverso l’incisione del legamento sospensore.