L’addominoplastica è probabilmente l’intervento di chirurgia estetica più impegnativo dal punto di vista del tempo di recupero necessario. Si tratta di un intervento che modifica la struttura addominale rimuovendo tessuto cutaneo e accumuli adiposi. Spesso l’addominoplastica interviene anche rassodando chirurgicamente i muscoli retti addominali.
I tempi di recupero dell’ addominoplastica
Le informazioni relative al tempo di recupero dell’ addominoplastica sono molto importanti perché consentono al paziente di organizzare i propri impegni in relazione al periodo necessario per la guarigione. I tempi sono proporzionali all’ invasività dell’intervento. questa procedura all’interno degli interventi di chirurgia estetica viene classificato come invasivo e quindi ha tempi di recupero maggiori rispetto ad altre procedure.
Grazie alla pluridecennale esperienza del dott. Pallaoro e allo sviluppo della tecnica chirurgica il trauma operatorio ed i tempi di realizzazione si sono notevolmente ridotti, riducendo di conseguenza la durata della convalescenza. Attualmente l’ atto chirurgico in sé dura meno di 60 minuti.
Il tempo di riposo consigliato per l’addominoplastica è di 20 giorni ma il concetto richiede un approfondimento. Durante i primi sette giorni il paziente dovrà osservare un riposo quasi totale anche se è opportuno deambulare più volte quotidianamente. Dal 8° al 20° giorno si potrà progressivamente riprendere attività sedentarie leggere ma evitando movimenti bruschi. Attività sportive o faticose potranno essere riprese dopo 20 giorni ed in alcuni casi bisognerà aspettare ancora di più.
I tempi di ripresa illustrati sono indicativi. Ogni paziente reagisce all’intervento in maniera personale.
Immediato post operatorio
Il giorno dell’addominoplastica il paziente riceve precise informazioni sul comportamento da tenere nei giorni successivi, i farmaci da prendere e le medicazioni da programmare. E’ fondamentale seguire con attenzione le indicazioni date perché comportamenti non corretti potrebbero influenzare negativamente l’estetica del risultato e aumentare i rischi legati a questo intervento.