Rinoplastica e la chirurgia estetica del naso

Alla Clinica Pallaoro la procedura di rinoplastica è una eccellenza assoluta. Guarda i video dei pazienti operati per comprendere quali siano i risultati ottenibili dalla tecnica del dott. Carlo Alberto Pallaoro.

Il naso è una posizione rilevata e centrale del volto e conseguentemente influenza marcatamente l’intera estetica del viso. Eseguire una rinoplastica – secondo il dott. Pallaoro – vuol dire “riequilibrare” la piramide nasale con gli altri elementi del viso per giungere ad una nuova armonia. Per “creare” un naso armonico il chirurgo estetico non solo deve essere tecnicamente preparato ed in grado di eseguire la tecnica adeguata con cura millimetrica ma deve avere una visione d’insieme che permetta di lavorare verso l’equilibrio estetico desiderato.

L’ intervento di rinoplastica alla Clinica Pallaoro è progettato e realizzato ricercando la massima naturalità estetica.

Trapianto capelli con recensione Google 5 stelle Rinoplastica 07/12/2021

Il dott. Pallaoro è una persona cordiale e competente. Ha risolto un mio problema serio che mi portavo da diversi anni. Mi ero consultata con diversi medici e nessuno se la sentiva di fare qualcosa. Il dott. Pallaoro mi ha invece spiegato tutto quello che poteva succedere e poi mi ha consigliato. Alla fine dopo un intervento durato 2 ore e una convalescenza non troppo lunga, sono rinata!
Grazie dottore!

Donatella Rossa

Visita medica

La rinoplastica è un intervento di chirurgia estetica altamente specializzato che modifica la struttura del naso. Alla Clinica Pallaoro, questa delicata procedura viene eseguita direttamente dal dott. Pallaoro, rinomato specialista in chirurgia plastica con oltre 39 anni di esperienza nel campo della rinoplastica.

Durante la vostra visita, il dott. Pallaoro esaminerà minuziosamente le strutture anatomiche del vostro naso, considerando vari fattori come la qualità della pelle, la morfologia nasale e la relazione con gli altri tratti facciali. Vi verrà chiesto di specificare quelle aree del vostro profilo nasale che desiderate migliorare, per garantire che la rinoplastica possa soddisfare al meglio le vostre aspettative.

È noto che eventuali inestetismi al naso possono avere un profondo impatto psicologico e sociale, essendo una caratteristica centrale del viso. Numerose ricerche lla punta del naso, rendendo visibile un’eccessiva quantità di columela, soprattutto quando si guarda il viso di profilo.

Tipi di naso

La tecnica chirurgica di rinoplastica presenta specifiche varianti finalizzate alla correzione delle diverse condizioni anatomiche che si desidera modellare. A seconda del tipo di naso, l’intervento comporta determinate azioni chirurgiche. Di seguito, illustriamo alcuni dei tipi di naso più frequentemente trattati in chirurgia estetica e le relative correzioni che si possono effettuare:

  • Naso aquilino: Il naso aquilino è caratterizzato da una gobba o prominenza lungo il dorso nasale, questo tipo di naso presenta una curvatura che può iniziare dalla radice e estendersi fino alla punta. Il profilo risultante può ricordare quello di un’aquila.
  • Naso a patata: Il naso a patata si presenta tipicamente corto, largo e arrotondato, il naso a patata ha una punta bulbosa e poco definita. Queste caratteristiche sono particolarmente evidenti nella parte anteriore del naso.
  • Naso lungo: Distintivo per la sua lunghezza superiore alla media, il naso lungo può risultare sproporzionato rispetto alle altre caratteristiche facciali, con una punta che tende a estendersi eccessivamente verso il basso.
  • Naso largo: Il naso largo si distingue per narici ampie, che possono sembrare sproporzionate rispetto al dorso nasale e al resto del volto, particolarmente in una vista frontale.
  • Naso deviato: La deviazione o curvatura del setto nasale caratterizza questo inestetismo, portando a una possibile asimmetria. Le cause possono essere traumi, fratture o caratteristiche congenite.
  • Columela procidente: Si parla di columela procidente quando questa parte di pelle e cartilagine, che divide le narici, sporge eccessivamente rispetto alla punta del naso, risultando particolarmente visibile in un profilo laterale del viso.
  • Naso a sella: Questo tipo di naso a sella si presenta con un cedimento o un abbassamento della parte centrale del dorso nasale. Può avere un aspetto simile a una sella e spesso è il risultato di un trauma, di interventi chirurgici precedenti o di condizioni mediche specifiche.
  • Naso storto: Il naso storto è caratterizzato da una linea nasale non allineata o asimmetrica. Questa condizione può essere il risultato di traumi, difetti congeniti o problemi di crescita. La rinoplastica in questi casi mira a riallineare e simmetrizzare la struttura nasale.

La preparazione

A meno che il paziente non presenti particolari condizioni cliniche, la preparazione all’ intervento è semplice. Durante il periodo antecedente alla procedura chirurgica il paziente dovrà osservare alcuni accorgimenti e procedere con le indicazioni data durante la visita medica.

  • Esami clinici: Fare gli esami del sangue e l’elettrocardiogramma prescritti durante il consulto. Questi servono per certificare lo stato di salute compatibile all’intervento.
  • Anamnesi anestesiologica: Viene raccolta una anamnesi completa funzionale alla realizzazione dell’anestesia. Si approfondiscono tutti gli aspetti medici che potrebbero interferire con l’anestesia oppure potrebbero rendere controindicata la stessa.
  • Farmaci: Sospendere – dopo aver sentito il proprio medico curante – l’assunzione di determinati farmaci antinfiammatori che possono aumentare il rischio di sanguinamento. Il più comune di questi è l’ aspirina (acido acetilsalicilico). Comunque tutti i farmaci assunti devono essere comunicati al chirurgo estetico durante la visita.
  • Fumo: Ridurre o eliminare – per i pazienti fumatori – l’uso di tabacco. Il fumo aumenta l’incidenza di alcuni rischi della chirurgia in generale.
  • Assistenza: Durante le prime 24 ore dopo l’intervento è opportuno che il paziente sia assistito. La sedazione impiegata durante la rinoplastica può dare una sensazione di ebrezza. Non è inoltre possibile guidare sempre per lo stesso periodo di tempo.

L’ intervento di rinoplastica

La rinoplastica, eseguita dal dottor Pallaoro, è un processo sofisticato e delicato, preferibilmente svolto attraverso la tecnica chiusa o endonasale. Questo approccio chirurgico, scelto per la sua capacità di lasciare cicatrici non visibili esternamente, favorisce un recupero più agevole e breve.

Durante l’intervento, si inizia con la somministrazione dell’anestesia, personalizzata in base alle necessità e preferenze del paziente, spaziando da quella locale con sedazione a quella generale. Segue la fase delle incisioni endonasali, dove il chirurgo opera attraverso tagli interni come l’incisione trans-columellare o intercartilaginea, che permettono l’accesso alle strutture del naso senza lasciare segni esterni.

Una volta esposte le strutture nasali, il chirurgo procede con la modifica di cartilagini e ossa, in linea con il piano concordato in precedenza. Questo include potenziali correzioni della punta del naso, del setto nasale deviato e dei turbinati. In casi specifici, come per alterare la larghezza del dorso nasale o correggere una gobba, si effettuano osteotomie, tagli mirati all’osso nasale.

Il raffinamento della punta nasale è un altro passaggio cruciale, dove il chirurgo utilizza tecniche avanzate di sutura o innesti di cartilagine, spesso prelevata dal setto nasale, dalle orecchie o dalle costole del paziente. La gestione accurata dell’emostasi, ovvero il controllo del sanguinamento, è essenziale e viene realizzata attraverso metodi come la cauterizzazione.

Dopo aver completato le modifiche necessarie, il chirurgo procede con la sutura delle incisioni interne, l’applicazione di tutori nasali interni e di uno splint nasale esterno, essenziali per la fase iniziale di guarigione, e infine applica una medicazione sterile. Il paziente poi passa al periodo di recupero, sempre sotto l’attenta supervisione del team della Clinica Pallaoro.

rinoplastica intervento
rinoplastica incisioni
rinoplastica medicazione: cerotto e splint nasale

Post operatorio delle rinoplastica

La prima notte cenerà leggero e dovrà essere accompagnata. Saranno del tutto normali sintomi come stanchezza e intorpidimento. Un certo gonfiore locale è normale; in capo ad un paio di settimane, gonfiore ed edema cominceranno a diventare più leggeri fino a scomparire. Dovrà evitare movimenti bruschi e per circa 14 giorni dovrà indossare la mascherina protettiva.

Dovrà assumere i farmaci che Le sono stati prescritti e seguire attentamente le prescrizioni comportamentali postoperatorie. Si presenterà per le medicazioni successive, che di norma sono 2, secondo le scadenze che Le verranno comunicate.

La procedura prevede il modellamento delle ossa del naso le quali dovranno cicatrizzare in un tempo non inferiore ai 35 giorni. Durante questo periodo non è opportuno sollecitare con il peso degli occhiali il naso, per tanto è consigliato l’ eventuale utilizzo di lenti a contatto oppure l’ uso di un apposito dispositivo prodotto dalla nostra clinica sul quale appoggiare gli occhiali senza interferire con il processo di guarigione. Se si tratta invece d’indossare gli occhiali solo per qualche minuto, ciò non costituisce un problema.

Si ricorda che le informazioni pubblicate riguardano le caratteristiche ed i tempi medi. alcuni pazienti potrebbero avere un post operatorio di durata maggiore. Tale circostanza non è prevedibile ed è dovuta alle specifiche caratteristiche biologiche del soggetto.

Degenza leggera per la chirurgia moderna

La degenza dopo la rinoplastica moderna risulta essere più leggera. Il paziente può essere dimesso dopo 2 ore dalla fine della procedura. Grazie all’ anestesia locale tumescente con sedazione non si verificano gli effetti indesiderati legati al ricorso dell’ anestesia generale.

Immediatamente dopo la fine stessa dell’ atto chirurgico il paziente torna vigile ed è in grado di deambulare autonomamente con la sola attenzione di essere accompagnato. Va da sé che la dimissione avviene esclusivamente dopo aver accertato l’idoneità biologica ed aver ricevuto le prescrizioni comportamentali post operatorie.

Per pazienti che devono affrontare un viaggio di ritorno a casa impegnativo è possibile richiedere un ricovero prolungato in maniera da comprendere anche la prima medicazione.

La degenza intesa come periodo di convalescenza prima del rientro all’attività quotidiana (dopo 12/14 giorni) va considerata non come malattia ma come periodo di riposo relativo durante il quale è comunque possibile svolgere attività sedentarie come lavoro impiegatizio. Si ricorda che comunque la rinoplastica prevede il modellamento osseo e le ossa richiedono 35 giorni per il consolidamento.

Quali rischi ha il modellamento del naso?

Tutti gli interventi chirurgici e quindi anche la rinoplastica presentano rischi. Fortunatamente i rischi / complicanze della rinoplastica sono limitati e normalmente temporanei. Le moderne tecniche anestesiologiche hanno reso i rischi legati all’ anestesia del tutto teorici.

La rinoplastica è uno dei 5 interventi più desiderati dai pazienti e più eseguiti dai chirurghi al mondo. La stragrande maggioranza delle rinoplastiche avviene in totale assenza di eventi avversi, dolore complicanze o effetti indesiderati.

Come in ogni intervento chirurgico (estetico o non) ci sono rischi. Il rischio è definito come probabilità che si avveri un determinato evento. Nella chirurgia estetica del naso sono possibili sanguinamento, infezione, parestesie (sensibilità cutanea modificata), gonfiore persistente. L’ incidenza di questi rischi è molto bassa e l’evento avverso di norma non è grave, principalmente se il chirurgo estetico è attento nella loro gestione. Altri rischi di carattere estetico sono irregolarità, asimmetrie, forma insoddisfacente. In questo caso si potrà reintervenire per cercare di correggere i difetti riscontrati (rinoplastica secondaria).

Il paziente deve essere consapevole che non è possibile garantire un risultato perfetto. Il dott. Carlo Alberto Pallaoro e lo Staff chirurgico sono particolarmente attenti nel ridurre l’incertezza nel processo diagnosi > intervento > guarigione > risultato.

Il risultato della rinoplastica

Sarà possibile osservare un primo esito della rinoplastica già dopo circa 15 / 20 gg, ma sarà necessario aspettare qualche mese per apprezzare il risultato definitivo.

Infatti il gonfiore (edema dovuto al trauma chirurgico) – anche se limitato – non permette la completa osservazione del “nuovo” naso. L’obiettivo principale della rinoplastica è rimodellare il naso per ottenere un risultato il più naturale possibile che si fonda armoniosamente con le caratteristiche del volto. La soddisfazione relativa al risultato ottenuto – oltre ad essere legata all’aspetto del “nuovo” naso – dipende dalla fatto che l’aspettative siano realistiche.

Il risultato della rinoplastica è definitivo. Raggiunta la completa guarigione, l’aspetto del naso è da ritenersi permanente.

Quale risultato ci si può attendere? Per avere un’ idea del risultato ottenibile con la rinoplastica è consigliabile vedere le foto prima e dopo della Clinica Pallaoro. Il confronto permette non solo di vedere il cambiamento del naso ma di tutto l’aspetto del viso. In sede di visita è opportuno condividere apertamente con il chirurgo plastico le caratteristiche del naso desiderato ed ascoltare i consigli al riguardo.

Vantaggi e considerazioni sulla rinoplastica

La rinoplastica è un intervento molto popolare a livello globale, noto per i suoi significativi benefici estetici e psicologici. La scelta di sottoporsi a questa procedura apporta diversi vantaggi e, come per qualsiasi intervento chirurgico, alcune importanti considerazioni.

Vantaggi della chirurgia estetica del naso

  • Correzione degli inestetismi nasali: La rinoplastica può risolvere efficacemente varie imperfezioni nasali, migliorando l’aspetto generale del naso.
  • Viso più armonico: Modificando la forma del naso, l’intero viso acquisisce un aspetto più equilibrato e armonioso.
  • Valorizzazione dello sguardo e delle labbra: Il cambiamento nel profilo del naso può mettere in maggiore risalto gli occhi e le labbra, accentuando la bellezza naturale.
  • Miglioramento dell’autostima: Un naso che si armonizza meglio con il resto del viso può portare a un significativo aumento della fiducia in sé stessi.
  • Interazione sociale più serena: Sentirsi a proprio agio con il proprio aspetto può migliorare le relazioni sociali e la facilità di interazione con gli altri.

Considerazioni importanti

  • Natura chirurgica: Essendo un intervento chirurgico, la rinoplastica richiede una pianificazione e una preparazione attenta.
  • Rischi inerenti: Come ogni procedura chirurgica, comporta dei rischi che vanno considerati attentamente e discussi con il chirurgo.
  • Costi a carico del paziente: La rinoplastica è generalmente un intervento a carico del paziente e può rappresentare un investimento significativo.
  • Tempo di recupero: Il processo di guarigione richiede alcune settimane, durante le quali il paziente dovrebbe seguire le indicazioni mediche per ottimizzare i risultati.

La rinoplastica offre numerosi vantaggi che possono migliorare notevolmente la qualità della vita e l’immagine di sé. È tuttavia importante considerare tutti gli aspetti della procedura, comprese le responsabilità e le considerazioni pratiche, per prendere una decisione informata.

Rinoplastica costi: Quale è il range di prezzo del modellamento del naso?

La procedura di chirurgia estetica del naso può essere limitata ad una zona (rinoplastica della punta del naso oppure modellamento delle narici) o può coinvolgere l’ intera struttura nasale (osso e cartilagine) o addirittura comprendere anche la parte funzionale (rinosettoplastica). Conseguentemente i costi della rinoplastica possono variare consistentemente partendo da un prezzo minimo di 4000 euro fino al costo di 7000 per un intervento ricostruttivo.

Per rendere il costo della procedura più leggero è possibile richiedere il pagamento rateale. A tale scopo sarà necessario presentare in sede di visita i documenti richiesti dalla finanziaria convenzionata per ottenere la relativa autorizzazione. I documenti in questione sono carta d’identità, codice fiscale e documento di reddito. Nel caso non si abbia redditi sarà necessaria la firma di un garante.

I costi della rinoplastica comprendono tutte le voci di spesa. Sono quindi inclusi l’ onorario del chirurgo estetico, l’ onorario dell’ anestesista, i costi dell’equipe e della sala operatoria, le medicazioni postoperatorie e gli eventuali controlli successivi.

Rinoplastica a rate: Pagare i costi ratealmente

Piuttosto che ricercare il risparmio a “tutti i costi” si consiglia di pagare la rinoplastica usufruendo del programma di pagamento dilazionato messo a disposizione della Clinica Pallaoro che prevede l’accesso al pagamento a rate personalizzate con tasso agevolato.

Quando invece si sceglie il chirurgo che esegue l’intervento ad un prezzo eccessivamente basso, bisogna domandarsi se la riduzione dei costi non comporti la riduzione della qualità del servizio ed in alcuni casi addirittura riduca la sicurezza.

Fa male? La rinoplastica è dolorosa?

Ovviamente durante l’ intervento chirurgico di rinoplastica in sé il paziente non sente dolore in quanto sottoposto all’ anestesia locale e non è nemmeno vigile grazie alla sedazione intravenosa. Un vantaggio rilevante del tipo d’ anestesia praticata (locale con epinefrina) è un effetto analgesico prolungato nell’ immediato post operatorio conseguentemente anche in questa fase non si sente male.

A differenza della rinoplastica eseguita in passato, la tecnica moderna è meno invasiva. Può sorprendere infatti come non siano previsti ematomi ed la formazione d’ edema è comunque limitata. La minore traumaticità chirurgica corrisponde ad un post operatorio meno pesante. Di norma i nostri pazienti riferiscono assenza o lieve dolore post chirurgico. In caso di soglia del dolore bassa la sensazione potrà essere controllata con analgesici da banco.

La procedura normalmente comporta il rimodellamento dell’oso proprio del naso e ciò comporta la guarigione ossea, che normalmente avviene in 35 giorni. Durante tutto questo periodo la piramide nasale sarà particolarmente sensibile al contatto e quindi è  consigliabile evitare qualunque attività che possa comportare urti o traumi.

La rinoplastica fa male?

La rinoplastica è una procedura non dolorosa perché avviene ovviamente in anestesia. La scelta anestesiologica più comune è quella generale ma può essere eseguita anche in anestesia locale con sedazione profonda. Nella fase post operatoria non è dolorosa perché è prescritta l’assunzione di farmaci analgesici e perché la piramide nasale è protetta dal tutore. Ovviamente bisogna evitare traumi al naso che potrebbero invece essere molto dolorosi.

Posso scegliere la forma del naso?

Questa è una domanda molto frequente dai pazienti interessati alla rinoplastica. Il paziente certamente può scegliere la forma del naso ma non come forma esatta del naso ma come indirizzo estetico. Si sceglie ad esempio di avere un naso più piccolo, senza gibbo, dritto e con la punta più armonica. Tale desiderio deve essere confermato ed avvallato dal chirurgo estetico perché potrebbe essere tecnicamente non possibile oppure potrebbe essere esteticamente non consigliabile. Il naso bello è quello armonico nel viso e quindi è importante che “calzi” bene al volto.

Quando si deve fare la rinoplastica secondaria?

La rinoplastica secondaria è l’operazione necessaria quando si deve correggere qualche aspetto del risultato della rinoplastica.  La scelta di procedere con la rinoplastica secondaria deve essere ponderata molto attentamente perché questo intervento presenta analoghi rischi rispetto alla procedura primaria.

Quanto tempo è necessario per vedere il risultato finale?

La forma del naso è visibile già alla rimozione del tutore (splint nasale) dopo 2 settimane. La piramide nasale però sarà gonfia e tale edema si dovrà riassorbire nei prossimi mesi. La forma del naso poi deve maturare con la completa guarigione della struttura ossea che avviene entro 30 giorni. Per vedere il risultato finale della rinoplastica ci vogliono alcuni mesi ma comunque quella dopo 60 giorni può ritenersi quasi definitiva.

Dopo quanto posso fare sport?

Molto dipende da quel sport si desidera praticare. Per fare uno sport non violento è sufficiente aspettare 35 giorni e cioè il tempo della guarigione ossea. Ovviamente il naso dopo questo periodo è molto sensibile ed è meglio non sottoporlo a traumi. Se invece si vuole fare uno sport più vivace come ad esempio pallacanestro è meglio aspettare almeno 2 mesi. Una pallonata prima di tale periodo potrebbe essere estremamente dolorosa e danneggiare la forma del naso.

Dopo quanto si può prendere il sole?

L’esposizione ai raggi solari dopo la rinoplastica è sconsigliata per almeno 2 mesi. Successivamente è altamente consigliabile l’utilizzo di protezione totale. Se poi consideriamo che l’esposizione ai raggi solari è probabilmente la causa principale dell’invecchiamento precoce della pelle. Il consiglio in generale per quanto riguarda l’esposizione ai raggi solari è limitare al minimo e sempre con protezione.

Posso vedere come apparirò dopo l’intervento prima di sottopormi alla rinoplastica?

Durante la fase di consultazione pre-operatoria, i pazienti hanno l’opportunità di discutere in dettaglio le loro aspettative riguardo al risultato finale della rinoplastica. In molti casi, il chirurgo può utilizzare software avanzati di simulazione visiva per fornire una rappresentazione digitale di come potrebbe apparire il naso dopo l’intervento. Questo strumento aiuta i pazienti a visualizzare le modifiche potenziali e ad allineare le loro aspettative con ciò che è realisticamente realizzabile. Tuttavia, è importante sottolineare che queste simulazioni sono indicative e non possono garantire con precisione il risultato finale, poiché la guarigione e i risultati possono variare a seconda di numerosi fattori individuali. Questa fase di pianificazione e discussione è cruciale per assicurare che paziente e chirurgo condividano una comprensione comune degli obiettivi dell’intervento.