Quale anestesia per la mastoplastica riduttiva?
Non esiste un tipo di anestesia ottimale per tutti i pazienti. A seconda delle caratteristiche specifiche della donna che desidera sottoporsi alla mastoplastica riduttiva, il dott. Carlo Alberto Pallaoro insieme all’equipe chirurgico e all’anestesista, analizzata l’anamnesi specifica e considerate le condizioni mediche della candidata, determinano il tipo di anestesia più adatta.
L’anestesia più adatta alla mastoplastica riduttiva è quella che offre le seguenti caratteristiche. In primo luogo ha un grado di sicurezza biologica alto. Poi è efficace nel controllo del dolore. Risulta meno invasiva dal punto di vista sistemico e farmacologico. Offre una esperienza confortevole alla paziente.
Nella maggioranza dei casi l’ anestesia ottimale è quella locale con sedazione intravenosa profonda. La stessa prevede l’infiltrazione nella zona interessata di un anestetico locale (mepivacaina) previa sedazione profonda. Il vantaggio di questa tecnica anestesiologica combinata è che non è necessario intubare la paziente, la quale non perde l’autonomia respiratoria ma comunque dorme durante l’ atto chirurgico, affrontando così la procedura con serenità.

Con l’infiltrazione di anestetico locale viene infuso anche un farmaco vasocostrittore che riduce l’ afflusso sanguigno nell’ area operata, consentendo una ridotta perdita di sangue nel corso dell’intervento a tutto vantaggio della visibilità del campo operatorio per il chirurgo e, per la paziente, della migliore ripresa postoperatoria.
Ovviamente come per ogni intervento chirurgico la paziente dovrà sottoporsi preventivamente ad analisi clinici che certifichino il buono stato di salute. In particolare viene prescritto un elettrocardiogramma ed i seguenti esami del sangue:
- TASSO DI PROTROMBINA
- TEMPO DI TROMBOPLASTINA PARZIALE
- TRANSAMINASI
- AZOTEMIA
- EMOCROMO
- GLICEMIA
- VELOCITA’ DI ERITROSEDIMENTAZIONE
- IONEMIA (SODIO-POTASSO-CLORO)
In caso di necessità accertata in fase di anamnesi si procederà a eventuali ulteriori accertamenti.
A volte alcune pazienti dichiarano di non voler sottoporsi all’ intervento in anestesia locale perché “non vogliono vedere nulla”. Non serve l’ anestesia generale per ridurre o eliminare il grado di vigilanza della paziente. Con la tecnica anestesiologica impiegata alla Clinica Pallaoro, la paziente non è cosciente durante l’atto chirurgico in quanto viene sottoposta a sedazione intravenosa. Sostanzialmente dorme profondamente ma non per l’anestesia generale.
In alcuni casi invece è proprio l’anestesia generale ad offrire una soluzione ottimale. Alla Clinica Pallaoro, il servizio degli anestesisti è di eccellente livello è può eseguire qualunque tipo d’anestesia per realizzare la procedura di mastoplastica riduttiva con il gradi si sicurezza e comfort maggiore possibile.
