blefaroplastica anestesia: Locale o totale?

Blefaroplastica anestesia. L’intervento viene eseguito in anestesia locale che permette una ripresa immediata e una guarigione meno impegnativa.

Quale anestesia per la blefaroplastica?

Il tipo di anestesia ottimale per realizzare la blefaroplastica deve essere determinato dall’anestesista dopo aver raccolto l’anamnesi specifica. Alcune caratteristiche del paziente possono rendere una procedura anestesiologica più adatta rispetto ad un’altra. La Clinica Pallaoro è dotata di un servizio di anestesia di alto profilo professionale, organizzativo e strumentale. Siamo quindi in grado di eseguire qualunque tipo d’anestesia e attuiamo quella più adatta al caso specifico.

Blefaroplastica in anestesia locale

La tecnica anestesiologica più frequentemente eseguita per l’intervento di blefaroplastica è l’anestesia locale con sedazione profonda. In pratica il paziente non sente dolore grazie alle punture di anestetico locale e non è cosciente durante l’intervento grazie ai sedativi. In questo caso non è necessario intubare il paziente il quale rimane in respirazione spontanea.

Blefaroplastica in anestesia generale

In alcuni casi quando il paziente presenta determinate caratteristiche o quando la procedura da eseguire è combinata (es. lifting viso + blefaroplastica + liposuzione collo) può essere eseguita l’anestesia generale. Grazie ai farmaci moderni per l’anestesia generale, la tecnica anestesiologica è sicura e la ripresa è immediata.

Il ruolo della vasocostrizione

Infiltriamo insieme all’anestetico locale un farmaco chiamato epinefrina. L’obiettivo e quello di ridurre il flusso di sangue durante l’atto chirurgico per poter attuare così un intervento più nitido e meno cruento. Grazie a questo protocollo la guarigione della blefaroplastica è meno impegnativa e più veloce.

Blefaroplastica anestesia FAQ

D: Sono sveglia durante l’intervento di blefaroplastica in anestesia locale?

R: Il paziente sottoposto alla procedura di blefaroplastica in anestesia locale con sedazione profonda non è sveglio durante l’intervento. La sedazione intravenosa fa dormire il paziente ma non è intubato come nell’anestesia generale. Perciò non si “assiste” alla chirurgia, ma appena questa è finita, il paziente operato si sveglia. Questa tecnica anestesiologica ha il grande vantaggio di essere mini invasiva dal punto di vista biologico.

D: Ho paura delle punture. Fanno male le iniezioni di anestetico alle palpebre?

R: No. Il paziente non sente le punture di anestetico locale alle palpebre. La sedazione viene eseguita prima delle iniezioni di anestetico locale. Per cui l’unica puntura che si sentirà è quando si collega la flebo al braccio.

D: Per l’anestesia devo essere a digiuno dal giorno prima?

R: Per evitare problemi con lo stomaco è opportuno essere a digiuno dalla mezza notte prima del giorno dell’intervento. A volte la procedura viene programmata nel pomeriggio e quindi potrà essere possibile una colazione leggera alla mattina. Il paziente deve osservare le specifiche indicazioni che verranno date.

D: Durante l’intervento avviene un sanguinamento importante?

R: No. Praticamente la chirurgia avviene in assenza totale di sanguinamento perché insieme al farmaco anestetico, viene infiltrato un farmaco vasocostrittore chiamato epinefrina. Questo provoca la temporanea riduzione del flusso sanguigno nell’area interessata permettendo al chirurgo estetico di lavorare con il campo operatorio “pulito”.

Blefaroplastica anestesia

Blefaroplastica anestesia moderna e poco invasiva

Chirurgia estetica del viso e delle palpebre

L’ anestesia più utilizzata al mondo per la chirurgia estetica del viso è quella locale abbinata ad una sedazione più o meno profonda in funzione della necessità specifica. I motivi di questa scelta sono legati alla minore invasività dell’ anestesia locale e ai conseguenti minori rischi e complicanze.

Normalmente il paziente non è vigile durante l’ intervento e quindi non subisce alcuno stress psicologico.

Anestesia light per la blefaroplastica 2020-004d

Anestesia light per la blefaroplastica