La respirazione prima e dopo la rinoplastica
La rinoplastica in linea teorica non interferisce con la funzionalità respiratoria. Se il paziente presenta una deviazione del setto nasale, una ipertrofia dei turbinati oppure altro fattore di disturbo al normale flusso dell’aria, la procedura di rinoplastica non modificherà positivamente tale aspetto. È comunque possibile programmare un intervento combinato per risolvere o ridurre il problema respiratorio.
In caso di deviazione del setto nasale sarà possibile programmare un intervento di rinoplastica insieme ad una settoplastica. Tale combinazione è chiamata rinosettoplastica ed è focalizzata sia sull’aspetto estetico sia su quello funzionale. Si tratta di una chirurgia leggermente più complessa ed invasiva con un post operatorio mediamente più lungo.
Se la difficoltà respiratoria è dovuta all’ ipertrofia dei turbinati sarà possibile procedere con una vaporizzazione laser degli stessi oppure con l’infiltrazione di un farmaco che riduce la dimensione dei tessuti.
Problemi di respirazione dopo la rinoplastica?
In questo caso è probabile che l’intervento non sia stato realizzato in maniera perfetta. Si consiglia la visita specialistica per verificare se le strutture anatomiche del naso siano collassate e quindi tale circostanza possa giustificare la ridotta pervietà nasale.
Se durante la rinoplastica il chirurgo ha asportato troppa cartilagine, è possibile che si presenti una certa difficoltà respiratoria. Va comunque considerato che la riduzione della struttura del naso – che è l’obiettivo più comune della rinoplastica – comporta in qualche misura una riduzione del “calibro” delle vie nasali. Ciò potrebbe dare la sensazione di respirare meno bene ma potrebbe trattarsi di una nuova condizione alla quale abituarsi.
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Rinoplastica Respirazione difficoltosa dopo l’intervento?
La rinoplastica non deve minimamente influenzare la funzione respiratoria del naso. La rinoplastica prevede quasi sempre la riduzione della piramide nasale e ciò comporta la diminuzione dello spazio aereo nasale. Il rimodellamento non dovrà comunque ridurre la struttura nasale oltre la dimensione funzionale minima.
Se la respirazione dopo la rinoplastica è difficoltosa, è probabile che sia dovuto ad un errore chirurgico in fase di progettazione o d’esecuzione.