La chirurgia estetica dell’addome adiposo è oggetto di grande interesse dai pazienti di entrambi i sessi perché l’inestetismo della pancia con eccesso di grasso è frequente e si presenta sia in donne che in uomini. L’addome adiposo frequentemente è causato dall’eccesso di adiposità accumulato in diversi distretti corporei ma può essere causato anche dalla specifica predisposizione genetica.

addome adiposo anatomia

Anatomia dell’addome adiposo

L’addome adiposo in maniera semplificativa è la pancia che presenta un accumulo di grasso. Nella realtà si tratta di una condizione più articolata e complessa. Quando il paziente aumenta di peso, tutte le cellule adipose presenti nel corpo sono chiamate ad immagazzinare energia sotto forma di lipidi. Conseguentemente si formano accumuli adiposi sui vari distretti corporei con alcune zone di prevalenza dovute alle specifiche caratteristiche del soggetto.

L’anatomia dell’addome adiposo è illustrata nell’immagine accanto e mostra come si verifica un accumulo immediatamente sotto il tessuto cutaneo (grasso sottocutaneo) e più in profondità sotto la parete muscolare (grasso viscerale). La chirurgia estetica può modificare il volume e la forma del pannicolo adiposo sottocutaneo mentre il grasso viscerale può essere modificato solo dallo stile di vita.

Addome adiposo: Come si forma

L’addome adiposo, comunemente noto come “pancia”, è il risultato di un accumulo di tessuto adiposo nella regione addominale. Questa condizione può essere influenzata da diversi fattori, tra cui la genetica, lo stile di vita, l’alimentazione e il metabolismo.

  • Fattori genetici: La predisposizione genetica gioca un ruolo significativo nella distribuzione del grasso corporeo. Alcune persone sono naturalmente inclini ad accumulare grasso nell’area addominale.
  • Alimentazione: Una dieta ricca di calorie, grassi saturi e zuccheri può contribuire all’aumento del tessuto adiposo addominale. Alimenti ad alto indice glicemico, come dolci e cibi raffinati, possono particolarmente favorire l’accumulo di grasso in questa zona.
  • Stile di vita sedentario: La mancanza di attività fisica regolare può portare all’accumulo di grasso addominale. L’esercizio fisico, specialmente quello aerobico, aiuta a bruciare il grasso corporeo e a mantenere un peso salutare.
  • Età e metabolismo: Con l’avanzare dell’età, il metabolismo tende a rallentare, rendendo più facile l’accumulo di grasso, in particolare nell’addome. Anche gli ormoni possono influenzare la distribuzione del grasso corporeo, soprattutto nelle donne dopo la menopausa.
  • Fattori di stress e sonno: Lo stress cronico e la mancanza di sonno possono influenzare gli ormoni che regolano l’appetito e il metabolismo, portando a un aumento dell’accumulo di grasso addominale.

È importante sottolineare che l’addome adiposo non è solo una questione estetica, ma può anche essere un indicatore di rischi per la salute, come la sindrome metabolica, il diabete di tipo 2 e le malattie cardiovascolari. Per questo, è fondamentale adottare uno stile di vita sano e, se necessario, considerare opzioni di trattamento come la chirurgia estetica per ridurre il tessuto adiposo e migliorare la qualità della vita.

Come si previene l’adiposità addominale

La prevenzione della formazione del tessuto adiposo addominale in eccesso deve controllare che il bilancio calorico sia in pareggio (o in passivo qualora si desiderasse dimagrire). In pratica l’assunzione di calorie deve essere minore rispetto al consumo effettivo. Quali sono i consigli per prevenire l’addome adiposo? Ecco alcuni suggerimenti per eliminare o ridurre l’adiposità addominale.

  • praticare attività sportiva
  • evitare la vita sedentaria
  • assumere alimenti sani
  • assumere alimenti ipocalorici
  • evitare grassi
  • attivare il metabolismo

In sintesi per evitare la formazione di accumuli adiposi superflui nella pancia (e nelle altre zone del corpo) è fondamentale condurre uno stile di vita sano. Ciò comporta attività fisica regolare che vuol dire anche una lunga passeggiata 2 o 3 volte a settimana e l’assunzione di alimenti sani all’interno di una dieta bilanciata e con la quantità di calorie coerente con il consumo.

Quando intervenire con la chirurgia estetica?

Per modellare la pancia la chirurgia estetica addome adiposo propone sostanzialmente due procedure chirurgiche. Si può scegliere la liposuzione addominale quando il paziente presenta grasso addominale e ha il tessuto cutaneo elastico. Si può scegliere invece l’ addominoplastica quando il grasso addominale è accompagnato da un marcato rilassamento cutaneo.

Ma quando è effettivamente il caso di rivolgersi al chirurgo estetico per correggere l’addome adiposo? Il paziente prima di passare dal chirurgo estetico deve cercare ridurre l’accumulo adiposo addominale con un corretto regime alimentare e con attività fisica. Se ogni sforzo di rientrare naturalmente all’interno della forma ritenuta accettabile è inefficace, gli interventi chirurgici potranno risolvere.

A volte i pazienti – dopo aver perso il peso superfluo – presentano comunque grasso in eccesso alla pancia. Si tratta di cellule adipose superflue che formano il volume indesiderato anche se contengono basse quantità di lipidi.

Addome adiposo: Intervento chirurgico

La liposuzione con tecnica tumescente è il trattamento più efficace per rimuovere l’ adiposità localizzata nella zona addominale. L’ intervento è eseguibile in anestesia locale e non richiede il ricovero classico. Basterà praticare alcune incisioni millimetriche attraverso le quali il chirurgo inserirà la specifica cannula per aspirare il grasso in eccesso. Si ricorda che per eseguire la liposuzione è necessaria una buona tonicità cutanea perché la pelle possa assecondare la riduzione del volume addominale. Qualora questa fosse insufficiente l’ intervento consigliabile potrà essere l’ addominoplastica che vede eliminato non solo l’ accumulo adiposo ma anche una porzione di tessuto cutaneo.

L’ inestetismo dell’ addome adiposo è normalmente corretto dall’ intervento di liposuzione. L’ accumulo localizzato nella zona addominale viene aspirato attraverso alcune incisione poste prevalentemente in zone nascoste. Quando il rapporto tra volume dell’ adiposità localizzata e l’ elasticità cutanea è tale da non permettere a quest’ultima di accompagnare il rimodellamento offerto dalla liposuzione sarà necessario asportare il tessuto cutaneo eccedente.

La chirurgia estetica addome adiposo è molto richiesta da pazienti di entrambi i sessi perché il grasso tende ad accumularsi sulla pancia ed il relativo inestetismo è vissuto come condizione che rende l’aspetto goffo e poco dinamico.

Addome adiposo: Intervento chirurgico

La liposuzione con tecnica tumescente è il trattamento più efficace per rimuovere l’ adiposità localizzata nella zona addominale. L’ intervento è eseguibile in anestesia locale e non richiede il ricovero classico. Basterà praticare alcune incisioni millimetriche attraverso le quali il chirurgo inserirà la specifica cannula per aspirare il grasso in eccesso. Si ricorda che per eseguire la liposuzione è necessaria una buona tonicità cutanea perché la pelle possa assecondare la riduzione del volume addominale. Qualora questa fosse insufficiente l’ intervento consigliabile potrà essere l’ addominoplastica che vede eliminato non solo l’ accumulo adiposo ma anche una porzione di tessuto cutaneo.

L’ inestetismo dell’ addome adiposo è normalmente corretto dall’ intervento di liposuzione. L’ accumulo localizzato nella zona addominale viene aspirato attraverso alcune incisione poste prevalentemente in zone nascoste. Quando il rapporto tra volume dell’ adiposità localizzata e l’ elasticità cutanea è tale da non permettere a quest’ultima di accompagnare il rimodellamento offerto dalla liposuzione sarà necessario asportare il tessuto cutaneo eccedente.

La chirurgia estetica addome adiposo è molto richiesta da pazienti di entrambi i sessi perché il grasso tende ad accumularsi sulla pancia ed il relativo inestetismo è vissuto come condizione che rende l’aspetto goffo e poco dinamico.

FAQ sulla chirurgia estetica per l’addome adiposo

Cos’è la chirurgia estetica per l’addome adiposo?
La chirurgia estetica per l’addome adiposo è un intervento mirato a rimodellare e rassodare la regione addominale. Questo può includere procedure come la liposuzione, per rimuovere il grasso in eccesso, o l’addominoplastica, per eliminare la pelle in eccesso e rafforzare i muscoli addominali.

Chi è un buon candidato per questo tipo di chirurgia?
I candidati ideali sono persone in buona salute generale, con un peso relativamente stabile, che presentano un accumulo di grasso o un eccesso di pelle nell’area addominale che non risponde a dieta ed esercizio fisico. È importante avere aspettative realistiche riguardo ai risultati dell’intervento.

Quali sono i rischi associati a queste procedure?
Come per ogni intervento chirurgico, esistono rischi quali infezioni, sanguinamenti, reazioni all’anestesia, e complicazioni specifiche come irregolarità nella forma o cicatrici. Discutere apertamente con il chirurgo i potenziali rischi è fondamentale.

Quanto tempo richiede il recupero?
Il tempo di recupero varia a seconda dell’intervento e dell’individuo. Generalmente, si può prevedere un periodo di riposo di alcune settimane, con limitazioni nell’attività fisica. Il recupero completo può richiedere diversi mesi.

I risultati sono permanenti?
I risultati possono essere duraturi, a condizione che si mantenga un peso stabile e uno stile di vita sano. Tuttavia, fattori come l’invecchiamento, le variazioni di peso e la gravidanza possono influenzare i risultati nel tempo.

È possibile perdere peso con questa chirurgia?
Queste procedure non sono intese come metodi di perdita di peso. Sono progettate per rimodellare e migliorare il contorno del corpo rimuovendo il grasso e/o la pelle in eccesso. Una dieta equilibrata e l’esercizio fisico sono essenziali per la perdita di peso.

Come posso prepararmi per l’intervento?
Seguire le indicazioni del chirurgo è fondamentale. Questo può includere smettere di fumare, evitare alcuni farmaci che possono aumentare il rischio di sanguinamento, e mantenere una dieta sana per promuovere una guarigione ottimale.