Ringiovanimento del volto con il lifting viso
Il lifting viso, conosciuto tecnicamente come ritidectomia, è una procedura chirurgica che mira a contrastare i segni dell’invecchiamento e migliorare l’aspetto generale del viso e del collo. Questo intervento è particolarmente indicato per chi desidera eliminare il rilassamento cutaneo, ridefinire i contorni del viso e attenuare le rughe profonde. Con il passare del tempo, fattori come l’invecchiamento naturale, l’esposizione al sole, la gravità e le abitudini personali possono influire negativamente sulla tonicità della pelle e sulla struttura dei tessuti molli.
Grazie all’innovazione in campo medico e alle tecniche chirurgiche avanzate, oggi il lifting viso offre risultati sempre più naturali, evitando quell’aspetto “tirato” che un tempo era considerato inevitabile. Ogni intervento viene pianificato in base alle caratteristiche individuali del paziente, tenendo conto delle sue esigenze e aspettative.
Cos’è il lifting viso?
Il lifting viso è un intervento di chirurgia estetica che agisce sia sui tessuti superficiali che su quelli profondi del volto per ripristinare un aspetto giovane e tonico. L’obiettivo è migliorare i contorni del viso, eliminare la pelle in eccesso e riposizionare i muscoli sottostanti per ottenere un risultato armonioso e naturale.
A differenza di altre procedure meno invasive, come i filler o i trattamenti con botulino, il lifting viso consente di affrontare in modo più completo i segni dell’invecchiamento avanzato, offrendo risultati duraturi che possono persistere per molti anni.
Tra le aree più comunemente trattate ci sono:
- Linea mandibolare: miglioramento della definizione della mandibola e riduzione del doppio mento.
- Guance: riposizionamento dei tessuti cadenti per ridare volume e tono.
- Collo: eliminazione del rilassamento cutaneo e delle bande muscolari visibili.
- Regione temporale e periorbitale: miglioramento della tonicità intorno agli occhi e riduzione delle rughe delle tempie.
Per chi è indicato il lifting viso?
Il lifting viso è indicato per persone che desiderano contrastare i segni dell’invecchiamento avanzato, ma che allo stesso tempo sono in buone condizioni di salute generale. I candidati ideali presentano:
- Pelle con perdita di elasticità evidente.
- Cedimento dei tessuti molli, in particolare nelle guance, lungo la mascella e nel collo.
- Rughe profonde che non possono essere corrette efficacemente con trattamenti non invasivi.
- Un desiderio di ottenere risultati duraturi e significativi.
L’età media dei pazienti che si sottopongono a un lifting viso varia tra i 45 e i 65 anni, ma l’intervento può essere eseguito anche su pazienti più giovani o più anziani, a seconda delle esigenze individuali. È fondamentale che il paziente abbia aspettative realistiche e comprenda che, pur migliorando significativamente l’aspetto estetico, il lifting non arresta il processo di invecchiamento.
Tipi di lifting viso
A seconda delle esigenze estetiche e del grado di invecchiamento, il chirurgo può proporre diverse tipologie di lifting viso:
1. Lifting completo
Il lifting completo è la procedura più tradizionale e completa, ideale per chi presenta segni marcati di invecchiamento in più aree del viso e del collo. L’intervento prevede incisioni lungo l’attaccatura dei capelli e dietro le orecchie, che consentono di accedere ai tessuti profondi per riposizionarli e rimuovere la pelle in eccesso.
2. Minilifting
Questa versione meno invasiva è adatta a chi desidera correggere lievi cedimenti, come quelli lungo la mandibola o nelle guance. Il minilifting richiede incisioni più piccole e ha un recupero più rapido rispetto al lifting completo.
3. Lifting temporale
Specifico per la zona superiore del viso, il lifting temporale si concentra sulle tempie e sulle sopracciglia, riducendo le rughe nella regione degli occhi e sollevando i tessuti cadenti.
4. Lifting non chirurgico
Grazie all’impiego della tecnologia Deep Fractional Laser è possibile creare nella pelle un processo di retrazione cutanea termo indotta che causa un progressivo rassodamento cutaneo.
Benefici del lifting viso
I benefici del lifting non si limitano al risultato estetico immediato, ma includono una serie di vantaggi a lungo termine che possono influire positivamente sulla qualità della vita.
1. Ringiovanimento naturale
Uno dei principali obiettivi del lifting viso è ottenere un aspetto giovane ma naturale. Grazie alle tecniche moderne, il viso non appare “tirato” o innaturale, ma ritrova armonia ed elasticità. Questo è possibile intervenendo non solo sulla pelle superficiale, ma anche sui tessuti sottostanti. In questo modo, le linee del volto vengono ridisegnate con un effetto che rispetta le proporzioni individuali. L’approccio personalizzato garantisce che il risultato sia sempre proporzionato e che il volto mantenga la propria espressività. Questo aspetto è particolarmente apprezzato da chi desidera un miglioramento estetico senza rinunciare alla propria identità.
2. Durata nel tempo
A differenza di molti trattamenti estetici temporanei come filler o botulino, il lifting viso offre risultati che possono durare oltre 10 anni. Questa longevità è legata alla capacità dell’intervento di agire sui tessuti profondi, correggendo la causa strutturale del cedimento cutaneo e muscolare.
Tuttavia, è importante sottolineare che la durata del risultato dipende anche da fattori individuali, come:
- Qualità della pelle: pazienti con una pelle elastica e ben idratata tendono a mantenere i risultati più a lungo.
- Stile di vita: abitudini salutari come un’alimentazione equilibrata, l’uso di creme protettive solari e il mantenimento di un peso stabile possono prolungare i benefici dell’intervento.
- Invecchiamento naturale: l’intervento non arresta il processo di invecchiamento, ma ne attenua gli effetti visibili.
3. Aumento dell’autostima
Il miglioramento estetico ottenuto con il lifting viso può avere un impatto significativo sulla percezione di sé e sulla fiducia personale. Sentirsi più a proprio agio con il proprio aspetto può influenzare positivamente diversi aspetti della vita quotidiana, come:
- Relazioni sociali: un volto più fresco e riposato può migliorare il modo in cui ci si presenta agli altri.
- Carriera professionale: in molti settori, l’immagine personale gioca un ruolo importante; un aspetto più giovanile può essere percepito come segno di energia e dinamismo.
- Benessere emotivo: l’eliminazione dei segni di invecchiamento marcati può ridurre l’ansia legata al proprio aspetto, favorendo una maggiore serenità interiore.
4. Effetto combinato con altre procedure
Un altro vantaggio del lifting viso è la possibilità di combinarlo con altre procedure estetiche per ottenere un ringiovanimento globale. Ad esempio:
- Blefaroplastica: migliora l’aspetto delle palpebre cadenti, completando il risultato del lifting viso.
- Lipofilling: il trasferimento di grasso autologo permette di ripristinare i volumi persi, migliorando la definizione delle guance o delle labbra.
- Laser frazionato: l’azione di questo specifico laser ringiovanisce la pelle, riducendo rughe, macchie e linee sottili.
Questa sinergia consente di affrontare in modo completo i segni dell’invecchiamento, massimizzando i benefici estetici.
5. Miglioramento del profilo del collo
Uno degli aspetti più apprezzati del lifting è il miglioramento del contorno del collo, spesso una delle prime aree a mostrare segni di invecchiamento. Il rilassamento cutaneo e la perdita di tonicità muscolare possono essere corretti, eliminando l’aspetto di “collo cadente” o “doppio mento”. Un profilo ben definito contribuisce a un’immagine complessiva più giovane e snella.
Quando è consigliato il lifting del viso?
La procedura di lifting facciale è molto efficace per la correzione del rilassamento muscolo cutaneo del viso dovuto al normale invecchiamento. Con il passare del tempo le strutture del tessuti perdono di tonicità e diventano cadenti. Per sottoporsi a questo intervento il paziente deve avere alcune caratteristiche anatomiche e psicologiche.
1) Estetica: Dal punto di vista estetico il candidato deve presentare una o più delle seguenti caratteristiche:
- aspetto generale del viso meno giovanile di quanto desiderato
- rilassamento del tessuto cutaneo
- perdita della definizione dell’ovale del viso
- abbassamento dell’arcata sopraccigliare
- accentuazione della piega naso labiale
- rughe diffuse al volto
- collo e mandibola rilassati
2) Salute: Il lifting del viso è consigliato quando la salute dello stesso non dovrà presentare patologie in fase acuta oppure croniche non compensate. Non dovrà essere soggetto alla formazione di cheloidi o cicatrici ipertrofiche.
3) Psicologia: Dal punto di vista psicologico il lifting al viso deve essere eseguito se c’è una distanza tra “età estetica” e quella percepita. Pazienti “giovani dentro” ottengono risultati meravigliosi da questo intervento perché rende l’estetica simile al loro sentire. Inoltre il paziente deve avere una maturità psicologica tale da avere aspettative realistiche, comprendere le caratteristiche dell’intervento ed esprime un valido consenso informato.
Come prepararsi all’intervento
Prepararsi adeguatamente a un lifting viso è fondamentale per garantire la sicurezza, la qualità dei risultati e un recupero ottimale. La fase pre-operatoria rappresenta un momento cruciale, durante il quale il paziente e il chirurgo collaborano per pianificare ogni dettaglio dell’intervento. La preparazione non si limita agli aspetti medici, ma include anche indicazioni pratiche e raccomandazioni sullo stile di vita da seguire prima della procedura.
1. Consultazione pre-operatoria approfondita
La prima fase della preparazione consiste in una visita dettagliata con il chirurgo, durante la quale vengono discussi:
- Le aspettative del paziente: è importante comunicare i propri desideri in modo chiaro, affinché il chirurgo possa valutare se l’intervento può soddisfare le aspettative.
- La pianificazione dell’intervento: il chirurgo esaminerà le caratteristiche individuali del volto, come la struttura ossea, la qualità della pelle e il grado di rilassamento cutaneo, per scegliere la tecnica più adatta.
- La revisione della storia clinica: il medico analizzerà la storia medica del paziente, inclusi eventuali interventi precedenti, allergie, patologie croniche o terapie farmacologiche in corso.
Durante la consultazione, possono essere mostrati esempi di risultati realistici per fornire al paziente un quadro chiaro di cosa aspettarsi.
2. Esami clinici e preparazione medica
Prima dell’intervento, il paziente deve sottoporsi a una serie di accertamenti medici per garantire la propria idoneità alla chirurgia. Gli esami più comuni includono:
- Esami del sangue: per controllare parametri fondamentali come la coagulazione, i livelli di glucosio e la funzionalità renale ed epatica.
- Elettrocardiogramma (ECG): necessario soprattutto per pazienti sopra i 40 anni o con patologie cardiache pregresse.
Questi esami aiutano il chirurgo e l’anestesista a identificare eventuali controindicazioni e a pianificare l’intervento in totale sicurezza.
3. Sospensione del fumo
Il fumo è uno dei principali fattori di rischio che può compromettere la guarigione dopo un lifting viso. La nicotina riduce l’apporto di ossigeno ai tessuti, rallentando i processi di rigenerazione e aumentando il rischio di infezioni e complicazioni, come la necrosi cutanea. Per questo motivo nei giorni precedenti all’intervento è essenziale smettere di fumare o ridurre al massimo il numero di sigarrette.
4. Gestione dei farmaci e degli integratori
Alcuni farmaci e integratori possono interferire con la coagulazione del sangue o con il processo di guarigione, aumentando il rischio di sanguinamento o altre complicazioni. Tra i più comuni:
- Farmaci anticoagulanti e antiaggreganti, come aspirina e warfarin.
- Integratori a base di erbe, come ginkgo biloba, aglio e zenzero, che possono avere un effetto fluidificante sul sangue.
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come ibuprofene o naprossene.
È fondamentale informare il chirurgo di tutti i farmaci e gli integratori assunti regolarmente. Il medico potrebbe consigliare di sospendere temporaneamente alcune terapie o sostituirle con alternative più sicure.
5. Preparazioni pratiche per il giorno dell’intervento
Per affrontare il giorno dell’intervento in modo sereno, è utile organizzare alcuni aspetti pratici:
- Abbigliamento: indossare vestiti comodi, preferibilmente con bottoni o zip sul davanti, per evitare di doverli infilare sopra la testa.
- Trasporto: organizzare un accompagnatore che possa guidare e assistere il paziente nelle prime ore post-operatorie.
- Ambiente domestico: preparare un’area confortevole dove riposare, con tutto il necessario a portata di mano (ad esempio cuscini aggiuntivi per mantenere la testa sollevata).
6. Interruzione dell’alcol
L’assunzione di alcolici può interferire con la coagulazione del sangue e disidratare i tessuti, complicando il recupero post-operatorio. È consigliabile evitare il consumo di alcol almeno 7 giorni prima dell’intervento.
Anestesia per il lifting viso
Alla Clinica Pallaoro è presente sempre in sala operatoria un medico anestesista con almeno 20 anni d’esperienza. La professionalità dell’anestesista deve garantire la sicurezza del paziente in ogni momento. La struttura deve inoltre disporre dei mezzi necessari per la gestione di qualunque emergenza.
Va comunque sottolineato che l’anestesia da eseguire deve essere necessariamente determinata in sede di visita e personalizzata in relazione all’anamnesi specifica del paziente. La Clinica Pallaoro è in grado di attuare qualunque tipo di protocollo anestesiologico comprendendo anche le più recenti tecniche di anestesia generale.
Il lifting del viso può essere eseguito in anestesia locale con sedazione o in anestesia generale.
Intervento di lifting viso
L’intervento di lifting viso è una procedura complessa e precisa che richiede un’attenta pianificazione e l’utilizzo di tecniche avanzate per garantire risultati naturali e sicuri. Ecco un’analisi dettagliata delle fasi principali dell’operazione di lifting viso totale. Si ricorda che la procedura è altamente personalizzata e che quindi questa descrizione non potrà coincidere esattamente con quella eseguita nello specifico paziente.
Incisioni chirurgiche: Il chirurgo esegue incisioni strategiche per accedere ai tessuti sottostanti, minimizzando al contempo le cicatrici visibili. Le incisioni principali vengono realizzate:
- Lungo l’attaccatura dei capelli: per nascondere le cicatrici nella zona frontale.
Intorno alle orecchie: un punto discreto che consente un accesso ampio ai tessuti del viso e del collo. - Dietro le orecchie fino al cuoio capelluto: per correggere il rilassamento del collo.
Riposizionamento dei tessuti profondi: Dopo aver effettuato le incisioni, il chirurgo procede al riposizionamento delle strutture muscolari e dei tessuti profondi per correggere il cedimento. Questo passaggio è cruciale per garantire un risultato naturale e duraturo.
4. Rimozione della pelle in eccesso: Dopo aver sistemato i tessuti profondi, il chirurgo rimuove la pelle in eccesso per eliminare il rilassamento cutaneo e creare un aspetto più tonico. Questo passaggio viene eseguito con estrema precisione per evitare tensioni eccessive che potrebbero compromettere il risultato estetico.
Chiusura delle incisioni: Una volta completata la fase di modellamento, le incisioni vengono suturate utilizzando tecniche avanzate per ridurre al minimo le cicatrici:
- Suture sottili e riassorbibili: vengono applicate lungo le linee d’incisione per favorire una guarigione ottimale.
- Adesivi cutanei o clip: possono essere utilizzati in alcune aree per stabilizzare la pelle senza creare tensioni.
Medicazione e fasciatura: Dopo la chiusura delle incisioni, il chirurgo applica medicazioni sterili e una fasciatura compressiva. Questa serve a proteggere le aree operate, ridurre il gonfiore e stabilizzare i tessuti nelle prime fasi di guarigione.
Fase post-operatoria immediata: Dopo l’intervento, il paziente viene monitorato in una sala di risveglio fino al completo recupero dall’anestesia. In molti casi, l’intervento di lifting viso viene eseguito in regime di day hospital, permettendo al paziente di tornare a casa lo stesso giorno, purché sia accompagnato.
Post operatorio e guarigione
Dopo l’intervento di lifting, sul viso sono presenti alcune suture che vengono rimosse nell’arco di qualche giorno, secondo il tipo di guarigione soggettivo. Mediamente sono necessarie tre medicazioni e si può fare un graduale rientro alla vita sociale in capo a poco più di un paio di settimane. Vista l’entità delle incisioni e il riposizionamento dei tessuti, è normale che si verifichino gonfiori diffusi sul viso e che talvolta si evidenzi qualche ecchimosi, destinata comunque a riassorbirsi in breve tempo. Il dolore è moderato e più simile ad un fastidio, ma in ogni caso è prevista una terapia antalgica mirata. Se si osservano le prescrizioni fornite al momento della dimissione e i consigli comportamentali, sicuramente il processo di guarigione viene accelerato e favorito.
Risultato del lifting viso
Il risultato del lifting viso si manifesta gradualmente, seguendo il naturale processo di guarigione dei tessuti. Sebbene i miglioramenti siano visibili fin dalle prime settimane, il volto raggiunge il suo aspetto definitivo nel corso di alcuni mesi. La pazienza durante questa fase è fondamentale, poiché il corpo ha bisogno di tempo per adattarsi e completare la rigenerazione. Di seguito, una panoramica del risultato nel tempo, suddivisa per giorni, settimane e mesi.
Primi giorni: segni del post-operatorio
Subito dopo l’intervento, il volto è caratterizzato da gonfiore e lividi, che sono normali conseguenze della chirurgia.
- Aspetto immediato: il viso appare più gonfio del normale, con alcune aree che possono presentare lividi visibili. Le linee del lifting sono già percepibili, ma i tessuti sono ancora rigidi.
- Sensazioni comuni: una leggera tensione della pelle e una temporanea perdita di sensibilità in alcune zone, come guance e orecchie, sono normali.
- Primi miglioramenti: già entro i primi 3-5 giorni, il gonfiore inizia a ridursi e il paziente può notare una maggiore definizione del contorno mandibolare e una tonicità generale del viso.
Prima settimana: i contorni iniziano a definirsi
Alla fine della prima settimana, il gonfiore e i lividi diminuiscono sensibilmente, rendendo più evidente il miglioramento estetico.
- Definizione del collo e del volto: il contorno mandibolare appare più scolpito, con una riduzione del rilassamento cutaneo.
- Cicatrici poco visibili: le incisioni sono ancora evidenti ma iniziano a guarire, risultando meno arrossate.
- Routine quotidiana: molti pazienti tornano a svolgere attività leggere e possono già osservare un aspetto più riposato e ringiovanito.
2-3 settimane: un viso più naturale
Durante la seconda e terza settimana, il viso appare molto più naturale e il paziente può iniziare a percepire i risultati effettivi.
- Riduzione del gonfiore: il volto si sgonfia ulteriormente, lasciando intravedere una maggiore armonia tra le diverse aree trattate.
- Lividi quasi assenti: i lividi scompaiono completamente o diventano facilmente copribili con trucco.
- Movimenti più sciolti: la tensione percepita nei primi giorni si riduce, permettendo al volto di riacquistare espressività.
Primo mese: risultati preliminari definiti
A distanza di circa un mese, il volto mostra una significativa evoluzione verso il risultato finale.
- Tonicità migliorata: le guance appaiono più sollevate, il collo è più definito e le pieghe profonde, come quelle nasolabiali, sono attenuate.
- Cicatrici discrete: le incisioni si sono ammorbidite e risultano ben nascoste lungo l’attaccatura dei capelli e dietro le orecchie.
- Aspetto generale: il paziente appare visibilmente ringiovanito, con un volto fresco e armonioso, sebbene possano persistere piccoli gonfiori residui.
3 mesi: armonia e naturalezza
A tre mesi dall’intervento, i risultati del lifting viso sono ormai ben definiti e il volto appare completamente naturale.
- Aspetto equilibrato: le proporzioni del viso risultano armoniose e il miglioramento è evidente ma non artificiale.
- Cicatrici quasi invisibili: le linee di incisione si sono schiarite e si fondono con la pelle circostante, diventando impercettibili.
- Recupero della sensibilità: la maggior parte delle aree che inizialmente risultavano insensibili riacquista la normale percezione tattile.
6 mesi e oltre: risultato finale
Il risultato definitivo del lifting viso è apprezzabile dopo 6-12 mesi, quando tutti i tessuti hanno completato il processo di guarigione e il volto ha raggiunto la sua stabilità estetica.
- Ringiovanimento naturale e duraturo: il paziente appare più giovane di diversi anni, con contorni ben definiti e pelle tonica.
- Effetto a lungo termine: con una corretta cura della pelle e uno stile di vita sano, i benefici del lifting possono durare oltre un decennio.
- Benessere psicologico: il miglioramento estetico si riflette positivamente sull’autostima e sulla fiducia personale.
Cicatrici del lifting viso: visibilità e gestione
Le cicatrici sono una componente inevitabile di qualsiasi intervento chirurgico, incluso il lifting viso, ma grazie all’esperienza del chirurgo e alle tecniche avanzate, queste vengono posizionate in modo strategico e trattate affinché risultino quasi impercettibili. L’obiettivo è ottenere un risultato armonioso e naturale, minimizzando l’impatto estetico delle incisioni.
Dove sono posizionate le cicatrici?
Il chirurgo effettua le incisioni in aree strategiche per nasconderle il più possibile:
- Attaccatura dei capelli: le incisioni iniziano generalmente nella zona temporale, seguendo la linea naturale dei capelli, per evitare che siano visibili nella parte frontale.
- Intorno alle orecchie: il contorno dell’orecchio è un punto ideale per dissimulare le cicatrici, con incisioni che seguono la piega naturale della pelle dietro e davanti al padiglione auricolare.
- Dietro le orecchie e fino al cuoio capelluto: questa zona è scelta per trattare il rilassamento del collo, posizionando le cicatrici in una parte nascosta.
- Minilifting: per procedure meno invasive, le incisioni sono ridotte e posizionate in punti discreti, come la regione temporale o dietro le orecchie.
Come si evolvono le cicatrici?
Il processo di guarigione delle cicatrici segue diverse fasi:
- Prime settimane: inizialmente, le cicatrici possono apparire arrossate e leggermente rilevate. Questo è un fenomeno normale, dovuto all’infiammazione fisiologica.
- 1-3 mesi: le cicatrici iniziano a schiarirsi e a diventare più morbide, riducendo progressivamente la loro visibilità.
- 6-12 mesi: a distanza di un anno, le cicatrici sono completamente mature, sottili e ben integrate nella pelle circostante.
La qualità della guarigione dipende anche da fattori individuali, come l’età, il tipo di pelle e il rispetto delle indicazioni post-operatorie.
Tecniche per minimizzare le cicatrici
Grazie ai progressi nella chirurgia estetica, le cicatrici del lifting viso possono essere ridotte al minimo attraverso:
- Incisioni precise: il chirurgo utilizza strumenti avanzati per realizzare incisioni sottili e regolari.
- Suture meticolose: le tecniche di chiusura includono punti sottili o materiali riassorbibili, che favoriscono una guarigione ottimale e cicatrici meno visibili.
- Trattamenti post-operatori: dopo l’intervento, il chirurgo potrebbe consigliare:
- Creme al silicone: aiutano a mantenere idratata la zona e a ridurre lo spessore della cicatrice.
- Protezione solare: è essenziale applicare una crema solare SPF 50+ sulle cicatrici per evitare che l’esposizione al sole ne comprometta la guarigione, causando iperpigmentazione.
- Trattamenti laser: in caso di cicatrici più evidenti, il laser frazionato o la terapia a luce pulsata possono migliorare l’aspetto delle incisioni.
Cosa aspettarsi a lungo termine?
Con una corretta cura, le cicatrici del lifting viso diventano sottili linee che si fondono con i contorni naturali del viso e del collo. Dopo circa un anno, la maggior parte dei pazienti riferisce che le cicatrici sono praticamente invisibili, rendendo i benefici dell’intervento protagonisti indiscussi dell’aspetto estetico. Seguire scrupolosamente le raccomandazioni del chirurgo è essenziale per garantire cicatrici discrete e un risultato estetico eccellente.
Interventi e trattamenti associati al lifting viso
Il lifting viso è spesso parte di un piano di trattamento personalizzato, che può includere interventi chirurgici o trattamenti non invasivi per ottenere un ringiovanimento completo e armonioso. Combinare diverse procedure consente di affrontare in modo mirato i molteplici segni dell’invecchiamento, migliorando l’aspetto globale del viso e potenziando i risultati del lifting.
Interventi chirurgici complementari
- Blefaroplastica
La blefaroplastica è uno degli interventi più frequentemente associati al lifting viso. Questa procedura corregge il rilassamento delle palpebre superiori e inferiori, eliminando borse adipose e pelle in eccesso che possono contribuire a un aspetto stanco. Combinare il lifting viso con la blefaroplastica consente di ottenere un ringiovanimento più completo dell’area periorbitale e del volto. - Liposuzione del collo e del mento
Per i pazienti che presentano un accumulo di grasso sotto il mento o nella zona del collo, la liposuzione viso può essere integrata al lifting viso. Questo trattamento migliora la definizione del profilo mandibolare e aiuta a ottenere un aspetto più snello e tonico. - Lipofilling facciale
Il lipofilling consiste nel prelevare grasso da altre aree del corpo (come addome o cosce) e utilizzarlo per ripristinare i volumi persi in alcune zone del viso, come guance, zigomi o labbra. Associato al lifting viso, il lipofilling viso permette di ottenere un effetto più giovane e naturale, ridefinendo i contorni del volto e migliorando la qualità della pelle. - Lifting del collo
Per i pazienti con rilassamento cutaneo e muscolare marcato nella zona cervicale, un lifting specifico del collo può essere eseguito insieme al lifting viso. Questa combinazione offre un risultato uniforme tra volto e collo, eliminando disarmonie come il doppio mento o le bande platismatiche.
Trattamenti non invasivi complementari
- Laser frazionato
Dopo il lifting viso il laser frazionato migliora la texture della pelle, eliminare macchie solari, linee sottili e uniformare il tono cutaneo. Questo trattamentio completa il ringiovanimento chirurgico, offrendo un aspetto ancora più fresco e luminoso. - Tossina botulinica (botulino)
Per attenuare le rughe dinamiche, come quelle sulla fronte o intorno agli occhi, la tossina botulinica può essere utilizzata in combinazione con il lifting viso. Questo trattamento non invasivo rilassa temporaneamente i muscoli responsabili delle rughe, amplificando l’effetto ringiovanente. - Filler dermici
I filler a base di acido ialuronico o altre sostanze biocompatibili possono essere iniettati per migliorare aree specifiche, come le labbra, il contorno occhi o le pieghe nasolabiali. Associati al lifting viso, i filler aiutano a perfezionare il risultato senza interventi ulteriori.
Vantaggi dell’associazione di trattamenti
Combinare il lifting viso con altre procedure offre diversi benefici:
- Ringiovanimento globale: intervenire su più aree del viso e del collo garantisce un risultato uniforme e armonioso.
- Personalizzazione: ogni piano di trattamento viene adattato alle esigenze estetiche e anatomiche del paziente.
- Efficienza: eseguire più procedure contemporaneamente riduce i tempi complessivi di recupero e ottimizza i risultati.
Quanto dura la procedura al viso?
Il lifting al viso può essere totale per la correzione dell’intero volto. Può essere anche settoriale per la correzione ad esempio della zona temporale o quella mandibolare / collo. La durata della chirurgia potrà quindi variare in funzione del tipo di lifting che viene eseguito.
Intervento | Durata |
---|---|
Lifting viso (totale) | 60/90 minuti |
Lifting temporale | 20/30 minuti |
Lifting frontale | 30/40 minuti |
Lifting guance | 20/30 minuti |
Lifting collo | 30/40 minuti |
Il tempo indicato nella tabella è quello relativo all’atto chirurgico operatorio in sé. Allo stesso vanno aggiunti i tempi di preparazione e di medicazione post chirurgica. Il lifting ha un complesso bendaggio post operatorio che dovrà supportare e proteggere la zona operata.
FAQ
Che cos’è un lifting del viso?
Il lifting del viso, o ritidectomia, è un intervento di chirurgia plastica estetica volto a correggere i segni visibili dell’invecchiamento sul viso e sul collo. Questa procedura può includere il riposizionamento e il rimodellamento dei tessuti sottocutanei, l’eliminazione della pelle in eccesso e, in alcuni casi, il riposizionamento dei muscoli facciali per ottenere un aspetto più giovane e tonico.
Chi è il candidato ideale per un lifting del viso?
Il candidato ideale per un lifting del viso è una persona in buona salute generale, non fumatore, che presenta segni evidenti di invecchiamento come rilassamento della pelle, rughe profonde e perdita di tono muscolare. È importante che il paziente abbia aspettative realistiche riguardo ai risultati dell’intervento.
Quanto dura l’intervento di un lifting del viso?
La durata dell’intervento varia in base alla complessità della procedura e al grado di invecchiamento della pelle del paziente. In generale, la ritidectomia può durare da una a due ore.
Il lifting del viso è doloroso?
L’intervento non è doloroso poiché viene eseguito sotto anestesia generale o locale con sedazione. Tuttavia, nel periodo post-operatorio, è normale avvertire disagio e dolore moderato, che possono essere gestiti efficacemente con farmaci analgesici prescritti dal chirurgo.
Quanto tempo ci vuole per riprendersi da un lifting del viso?
Il tempo di recupero varia da paziente a paziente. In generale, si consiglia di prendersi almeno due settimane di riposo prima di riprendere le normali attività quotidiane. Il gonfiore e i lividi iniziali dovrebbero diminuire entro un paio di settimane, mentre il recupero completo può richiedere diverse settimane.
Quali sono i rischi associati al lifting del viso?
Come per qualsiasi intervento chirurgico, ci sono dei rischi, tra cui infezioni, sanguinamento, cicatrici visibili, alterazioni della sensibilità cutanea, complicazioni legate all’anestesia, insoddisfazione per i risultati e, in alcuni casi, la necessità di ulteriori interventi correttivi.
Il lifting del viso elimina tutte le rughe?
Il lifting del viso riduce significativamente le rughe e le pieghe profonde, ma non elimina completamente tutte le rughe o le linee sottili. Le rughe superficiali possono essere trattate con altre tecniche complementari come botox, filler dermici e laser frazionato.
Che differenza c’è tra un lifting del viso e un filler?
Il lifting del viso è una procedura chirurgica che rimuove o riposiziona l’eccesso di pelle e tessuto adiposo, mentre i filler dermici sono iniezioni non chirurgiche che aggiungono volume in aree specifiche del viso per ridurre rughe e solchi.
Il risultato di un lifting del viso è permanente?
Sebbene il lifting del viso offra risultati duraturi, non ferma il processo di invecchiamento. I benefici dell’intervento possono durare molti anni, ma con il tempo è possibile che si notino nuovi segni di invecchiamento.
Il lifting del viso mi darà un aspetto innaturale?
Un lifting del viso eseguito da un chirurgo esperto dovrebbe produrre risultati naturali. L’obiettivo è migliorare l’aspetto del paziente, preservando le sue caratteristiche uniche e evitando un risultato innaturale.
Posso fare un lifting del viso insieme ad altri interventi estetici?
Sì, molti pazienti scelgono di combinare il lifting del viso con altri interventi estetici come la blefaroplastica (chirurgia delle palpebre) o la rinoplastica (chirurgia del naso) per ottenere un ringiovanimento complessivo del viso.
Cosa posso fare per mantenere i risultati del mio lifting del viso?
Per mantenere i risultati del lifting del viso, è importante seguire una routine di cura della pelle adeguata, evitare l’esposizione eccessiva al sole, mantenere un peso stabile e non fumare. Questi accorgimenti aiutano a preservare l’aspetto giovanile ottenuto con l’intervento.