Il laser frazionato
Il laser frazionato al CO2 rappresenta una rivoluzionaria e altamente efficace tecnologia per la correzione di diversi inestetismi cutanei, offrendo risultati sorprendenti. Questa tecnologia si basa su un meccanismo fisico che coinvolge l’evaporazione dell’epidermide per stimolare la formazione di una nuova pelle sana e ringiovanita. Rispetto al tradizionale peeling laser, il laser frazionato presenta notevoli differenze che ne fanno una scelta preferibile. Mentre il peeling laser classico rimuove l’intero strato epidermico sulla superficie trattata, comportando un notevole stress cutaneo e un periodo post-operatorio lungo, delicato e complesso, il laser frazionato agisce in modo selettivo su una porzione specifica del tessuto cutaneo interessato. Attraverso l’esecuzione di molteplici colonne termiche che penetrano anche in profondità fino al derma, lasciando intatta la pelle circostante, il laser frazionato si dimostra molto meno aggressivo. Questa caratteristica permette una guarigione rapida in pochi giorni, riducendo notevolmente i tempi di recupero, e assicura un elevato livello di sicurezza durante il trattamento. Grazie a queste peculiarità, il laser frazionato al CO2 si posiziona come una scelta ideale per coloro che desiderano migliorare l’aspetto della loro pelle, affrontando rughe, macchie cutanee, rilassamento e altri inestetismi, con risultati eccezionali e un’esperienza post-trattamento più confortevole.
Prima e dopo laser frazionato
Quando è indicato il laser frazionato?
La tecnologia del laser frazionato CO2 è indicato per il trattamento di una molteplicità di difetti estetici cutanei. L’impiego è molto più esteso del peeling laser tradizionale per la caratteristica di minore aggressività e tempo di guarigione. Il laser frazionato è indicato per il trattamento di queste condizioni estetiche:
- rughe del viso
- macchie cutanee
- cicatrici ipertrofiche
- cicatrici d’acne
- rilassamento cutaneo
- smagliature
Il laser frazionato ottiene risultati molto positivi nel trattamento degli inestetismi ed è molto frequentemente scelto per il ringiovanimento non chirurgico del viso. Grazie alla bassa invasività, la procedura può essere eseguita anche per rassodare le palpebre (blefaroplastica non chirurgica), tonificare il collo, ringiovanire le mani, ecc.
Come avviene il trattamento al laser frazionato?
Il laser frazionato è una procedura mini invasiva che si può eseguire in anestesia locale, anestesia topica o senza anestesia. Ovviamente in questo ultimo caso il paziente avverte un certo dolore anche se molte persone lo ritengono sopportabile.
Il laser deve essere programmato per il trattamento della specifica zona in programma. Il chirurgo estetico programma la configurazione del dispositivo per ottimizzare l’azione dello stesso (migliore risultato, minore aggressione). La configurazione consente modificare i seguenti parametri:
- dimensione e forma dello spot
- densità delle colonne termiche (percentuale di cute trattata)
- energia rilasciata (Watt)
- tempo d’azione e tempo di pausa (laser pulsato)
- ripetizione
- algoritmo di emissione
Il trattamento inizia – dopo la disinfezione della zona interessata e dopo l’anestesia – con la erogazione degli impulsi laser in successione secondo il programma stabilito. Il peeling laser co2 frazionato a tutto il viso dura circa 30 minuti. La blefaroplastica non chirurgica (palpebra superiore ed inferiore) poco più di 5 minuti. Una volta concluso il trattamento si copre la zona trattata con una specifica crema. Il paziente viene dimesso praticamente subito dopo.
Molto frequentemente il laser frazionato al viso fa parte di un programma chirurgico più esteso come ad esempio lifting viso + blefaroplastica + laser frazionato. L’esecuzione del trattamento laser in questo caso potrà essere insieme alla chirurgia oppure durante una medicazione post operatoria.
Il post operatorio del laser co2 frazionato
Parlare di post operatorio quando di esegue la procedura di laser frazionato non è dl tutto corretto. La tecnica è mini invasiva dopo il trattamento nella maggioranza dei casi si potrà osservare lieve rossore, gonfiore e microscopici puntini in corrispondenza delle colonne termiche eseguite. Già dopo 48 ore i segni del laser saranno molto meno visibili e comunque dopo 7 giorni, nella maggioranza dei casi, non sono più evidenti.
In alcuni casi quando le condizioni da correggere sono severe, è possibile che il trattamento venga fatto più intenso e questo breve periodo di guarigione sia allungato di qualche giorno.
Quando si vedono i risultati e quanto dureranno?
Il laser frazionato ottiene risultati davvero interessanti perché basati su meccanismi diversi. Il laser frazionato provoca migliaia i pinti termici (micro ustioni controllate) che corrispondono ad una percentuale pari al 15 – 30 % della superficie interessata. In corrispondenza dei punti termici si verifica l’evaporazione immediata di eventuali macchie. L’energia termica produce una reazione immediata di retrazione cutanea. Il trauma profondo coinvolge il derma e quindi si verifica una reazione rigenerativa che dura circa 3 mesi. In questo periodo si osserva un progressivo rinnovamento tissutale con ispessimento e tonificazione della cute.
I risultati definitivi si possono osservare dopo 3 mesi e cioè alla conclusione dell’effetto rigenerativo del laser frazionato.
Di norma il risultato ottenuto è stabile per 3 anni o più anche se molto dipende dall’inestetismo trattato e dal tipo di pelle. La correzione delle rughe ha una durata media di 3 anni e richiederà un trattamento integrativo se si desidera prolungare l’effetto. La correzione delle cicatrici post acne è permanente. La correzione delle macchie cutanee ha una durata che dipende dalla causa della formazione delle stesse.
Vedrai i risultati finali 8-12 settimane dopo la procedura. I risultati possono durare fino a tre anni ed è possibile estenderli con un trattamento laser integrativo.
Quante sedute sono consigliate?
Frequentemente ed in relazione al tipo di difetto estetico da eseguire, possono essere consigliate più sedute di laser frazionato. Grazie alla ridotta aggressività del trattamento, è possibile ripetere lo stesso senza rischi particolari e con un progressivo miglioramento del risultato.
Rispetto alla tecnica del peeling laser classico che non può essere ripetuto tante volte perché ogni seduta comporta una diminuzione dello spessore cutaneo, la tecnica con il laser frazionato stimola la rigenerazione cutanea con un certo ispessimento della pelle.
Il numero di sedute dipende anche dalla intensità del trattamento. Maggiore è l’intensità (con un post operatorio lievemente più lungo), meno sedute saranno necessarie.
Per il ringiovanimento non chirurgico del viso – nella maggioranza dei casi – basta fare una o due sedute. Per il trattamento delle cicatrici d’acne invece sono di solito consigliate almeno 3 sedute.
Chi è un buon candidato per il resurfacing laser frazionato?
I candidati ottimali hanno rughe, cicatrici, macchie o danni solari estesi che vorrebbero trattare. Sebbene non ci sia un’età minima o massima, i bambini sotto i 16 anni non dovrebbero sottoporsi a un trattamento laser per il ringiovanimento del viso. Comunque cicatrici post acne possono essere trattare precocemente.
Le persone che hanno una pelle particolarmente sensibile o sono soggette a vitiligine, cicatrici cheloidi, psoriasi o sclerodermia (una condizione che aumenta rapidamente la produzione di collagene) non devono sottoporsi al trattamento di laser frazionato.
In genere, le persone con carnagione scura / olivastra sono più a rischio di melasma o iperpigmentazione, mentre quelle con carnagioni da chiare a medie possono tollerare bene la procedura, salvo altre controindicazioni. Evita i trattamenti laser se stai assumendo farmaci che causano una maggiore sensibilità alla luce, come Retin-A, o antibiotici per l’acne come tetraciclina, minociclina, doxiciclina o eritromicina.
Il laser frazionato non può essere utilizzato su pazienti che hanno assunto Accutane nei 12 mesi precedenti, poiché ciò può aumentare la possibilità di cicatrici. Non ci sono ancora studi conclusivi sul resurfacing laser durante la gravidanza o l’allattamento, quindi non è consigliabile sottoporsi a un trattamento se si aspetta o allatta.
Il laser frazionato è sicuro?
Il laser frazionato sono approvati dalla FDA per la sicurezza nel trattamento di rughe, cicatrici da acne, cicatrici chirurgiche, discromie e lesioni pigmentate, come macchie senili, macchie solari e melasma. Inoltre, uno studio clinico rileva che il laser frazionato è molto sicuro se utilizzato secondo parametri corretti. Ciò significa che sono particolarmente sicuri quando si sceglie un professionista esperto con una conoscenza approfondita dei trattamenti laser e dell’assistenza post-operatoria, che può trattare efficacemente qualsiasi complicanza.
Nella casistica della Clinica Pallaoro le complicanze che si sono verificate con il laser frazionato hanno una frequenza bassa, sono poco rilevanti e con effetti temporanei.