Pagine sul lifting cosce a cura del dott. Carlo Alberto Pallaoro aggiornata al 31/01/2022

Per correggere il rilassamento cutaneo può essere consigliabile il lifting cosce
Il lifting delle cosce per il rilassamento cutaneo
Il rilassamento delle cosce (specie della parte interna) ha cause multifattoriali. Tra le cause più rilevanti della perdita di tonicità cutanea abbiamo gli sbalzi di peso, l’ obesità, l’eccessiva esposizione al sole e il normale processo d’ invecchiamento.
L’ inestetismo in questione è relativamente frequente nelle donne dopo i 50 anni e nei soggetti con storia di severo sovrappeso. Si presenta invece molto raramente nei pazienti di sesso maschile.
Il rilassamento delle cosce è caratterizzato dalla presenza di tessuto non tonico prevalentemente nella zona dell’ interno delle cosce così come illustrato dal grafico a destra. Il lifting delle cosce – indicato per i pazienti con marcato rilassamento – prevede l’escissione di una porzione di tessuto indicativamente disegnata con la linea tratteggiata. I lembi risultanti da tale incisioni vengono suturati risultano una cicatrice posizionata sulla piega inguinale.
Il lifting delle cosce eseguito sul paziente adatto offre risultati soddisfacenti. La presenza delle cicatrici impone al paziente una valutazione attenta delle caratteristiche dell’ intervento e delle eventuali alternative come il ad esempio il lifting micro chirurgico.
Il lifting delle cosce è l’intervento adatto a me?
Il rassodamento dell’interno coscia attraverso l’ intervento chirurgico di lifting è il percorso chirurgico ideale per chi presenta questo una o più di queste caratteristiche:
- Interno coscia vistosamente rilassato
- Eccesso di cute e adipe nella parte alta della gamba
- Pelle molle e poco tonica in prossimità dell’inguine
Si tratta di una procedura di chirurgia estetica che lascia cicatrici che vengono posizionate in modo da renderle meno evidenti ma comunque saranno permanenti. La paziente deve considerare tale caratteristica durante la decisione ed il rilascio del consenso informato.
La paziente adatta al lifting cosce deve avere uno stato di salute buono. Ciò dovrà essere con esami clinici del sangue e con l’elettrocardiogramma. Deve verificarsi inoltre la non predisposizione della candidata alla cicatrizzazione ipertrofica. La formazione di una cicatrice antiestetica potrebbe essere un difetto superiore al rilassamento cutaneo stesso.
La candidata adatta al lifting delle cosce deve avere un rilassamento marcato o severo delle cosce, uno stato di salute buono, buona maturità psicologica per comprendere la presenza delle cicatrici e una buona capacità di cicatrizzazione.
Schema chirurgic del lifting cosce
Il pre operatorio
Il tipo di intervento viene stabilito nel corso della visita preliminare con il chirurgo. Per accertare l’idoneità del paziente al lifting dell’interno coscia, lo specialista analizza la qualità della cute e dei tessuti e valuta il grado di rilassamento mucolo-cutaneo della zona. Da queste osservazioni pianifica l’iter di intervento, con gli eventuali altri ritocchi possibili nella stessa seduta (in genere la liposuzione delle gambe).
La preparazione all’intervento prevede, come per tutti i percorsi chirurgici, la raccolta completa dell’anamnesi del paziente e alcune piccole norme, come l’evitare di assumere farmaci senza prima comunicarlo all’anestesista e al personale medico e l’evitare di bere alcolici e fumare.
Sono indicati gli accertamenti clinici da eseguire prima del lifting. Si tratta di esami del sangue e elettrocardiogramma che servono per verificare la compatibilità dello stato di salute con l’ operazione desiderata.
L’intervento di lifting cosce
La procedura di lifting dell’interno coscia si realizza attraverso un’incisione localizzata in area inguinale, attraverso la quale vengono sollevati i tessuti ed eliminate le eccedenze cutanee ed adipose. L’accurata sutura per piani fa coincidere la futura cicatrice esattamente lungo la naturale piega dell’inguine, quindi nascosta anche da un comune slip. Il rispetto dei naturali piani cutanei e l’attenzione particolare dedicata ad ogni tipo di cedimento cutaneo fa sì che la procedura Clinica Pallaoro possa essere pianificata con incisioni personalizzate, destinate a creare vettori di trazione cutanea ideali per ogni esigenza, senza standardizzazione.
Per ptosi di piccola e media entità, meglio invece ricorrere alla nuova tecnica di lifting microchirurgico, che procura un rassodamento delle cosce privo di esiti cicatriziali esteticamente rilevanti.
I primi giorni dopo l’intervento
Il giorno seguente è prevista la prima medicazione con la sostituzione dei bendaggi. È normale che le zone di intervento si presentino gonfie e, a tratti, dolenti, ma il paziente può lenire facilmente questi disagi seguendo semplicemente le indicazioni fornite e assumendo i farmaci prescritti. Dopo tre giorni e dopo circa un paio di settimane sono previste le ultime medicazioni, con la rimozione completa dei punti di sutura. L’uso di calze a compressione graduata limita il gonfiore e velocizza l’assestamento dei tessuti.
I risultati del lifting dell’interno coscia
Questa particolare procedura di rassodamento è indicata nei casi di marcato cedimento e rilassamento della parte alta della gamba. I risultati, una volta terminato il periodo di assestamento dei tessuti, sono permanenti, a patto che il paziente adotti uno stile di vita salutare e un regime alimentare corretto e costante. Dopo la completa guarigione del lifting cosce, le gambe appaiono rassodate, più lunghe e snelle.
Molto frequentemente il lifting cosce è abbinato alla liposuzione per rimuovere gli accumuli adiposi in eccesso. In questi casi il modellamento è ancor più efficace perché il profilo corporeo risulta rassodato e rimodellato.
Invecchiamento della pelle
Il naturale processo biologico d’ invecchiamento cutaneo non si verifica in maniera uguale per tutti. Il deterioramento dei tessuti dipende sia dal patrimonio genetico sia dal personale stile di vita. L’ etnia che – dal punto di vista estetico – rappresenta un macro tipo genetico è prova evidente dell’ influenza dei geni sul meccanismo dell’ invecchiamento cutaneo. La razza orientale ad esempio presenta un processo d’invecchiamento (estetico) più lento rispetto a quella caucasica. Una donna cinese confrontata con una donna italiana dimostra mediamente 6 anni in meno.
È il derma la struttura che “regge” la trazione meccanica del corpo e della gravità. Le specifiche caratteristiche del derma possono essere tali da rendere fattibile un intervento piuttosto che un’ altro. Ad esempio se il derma non presenta una sufficiente presenza di collagene ed elastina, la pelle risulta essere poco elastica e quindi non si può procedere con il modellamento del corpo attraverso la liposuzione.
Il lifting cosce si può rendere necessario in seguito alla formazione di un eccesso cutaneo dovuto all’invecchiamento della pelle.
FAQ
Quando fare il lifting cosce?
La risposta generale è quando l’inestetismo delle cosce rilassate crea un disagio psicologico tale interferire troppo negativamente sulla qualità della vita ed autostima. Nel caso specifico bisogna considerare che il lifting alle cosce lascia esiti cicatriziali non trascurabili e quindi è corretto sostenere che l’intervento può essere consigliato solo quando il rilassamento è marcato o severo. Procedere con l’intervento per una minima correzione non è consigliabile.
Quale anestesia è eseguita per la procedura?
Il lifting delle cosce può essere eseguito in anestesia locale con sedazione profonda, anestesia spinale con sedazione profonda oppure anestesia generale. La scelta della procedura anestesiologica migliore è delegata all’anestesista. Lo stesso sceglie la procedura più adatta in funzione dell’anamnesi del paziente e dell’entità della chirurgia da eseguire. La Clinica Pallaoro è dotata di tutti i dispositivi e farmaci per eseguire qualunque tipo d’anestesia in sicurezza.
L’intervento è doloroso?
La procedura in generale non è dolorosa. Ovviamente durante l’intervento non è dolorosa per effetto dell’anestesia. Nell’immediato post operatorio il dolore è controllato da farmaci specifici. Nei 4 giorni successivi al paziente viene prescritta l’assunzione di farmaci antidolorifici da prendere al bisogno. Nella nostra casistica, i pazienti riferiscono che il post operatorio non comporta dolore importante. Se quindi il paziente dovesse sentire dolore forte, deve rivolgersi immediatamente alla Clinica Pallaoro per verificare che non si tratti di una complicanza.