Ridefinire le sopracciglia diradate o mancanti con il trapianto

Il trapianto di sopracciglia rappresenta una soluzione estetica e funzionale per coloro che presentano assenza parziale o totale dei peli in questa zona del viso, una condizione che può avere un impatto significativo sull’armonia del volto e sull’autostima individuale.

Alla Clinica Pallaoro, questo trattamento viene eseguito con una tecnica esclusiva e all’avanguardia in Italia: la Micro FUE ad espianto sezionale, un’evoluzione della FUE classica progettata specificamente per rispondere alla complessità estetica e morfologica dell’area sopraccigliare.

Questa metodica innovativa consente l’impianto dei follicoli attraverso microchirurgia, con una **personalizzazione millimetrica dell’inclinazione, profondità e direzione dei singoli innesti**, replicando fedelmente l’orientamento naturale dei peli. Il risultato è estremamente naturale, duraturo e armonico con l’espressività del volto.

Le cause della perdita sopraccigliare sono molteplici: possono essere congenite, come nel caso di alcune condizioni genetiche che impediscono lo sviluppo del follicolo pilifero; traumatiche, in seguito a ustioni o lesioni; patologiche, come nell’alopecia areata o nella tricotillomania, disturbo ossessivo-compulsivo che porta a strapparsi i peli. Altre cause frequenti sono di natura iatrogena, ovvero conseguenti a cicatrici da interventi chirurgici, trattamenti laser o radioterapia. Anche l’epilazione cronica e aggressiva nel tempo può condurre a un diradamento irreversibile.

La tecnica Micro FUE ad espianto sezionale si distingue per la sua elevata precisione, la minima invasività e la capacità di produrre risultati estremamente naturali, adattandosi perfettamente alla delicatezza e complessità morfologica della regione sopraccigliare.

Cause del diradamento sopracciglia

Il diradamento delle sopracciglia può derivare da una vasta gamma di fattori, talvolta combinati tra loro. Tra le cause più comuni troviamo:

  • Fattori genetici: alcune persone nascono con sopracciglia naturalmente rade o con crescita limitata.
  • Epilazione cronica: l’utilizzo prolungato e ripetuto di pinzette può danneggiare in modo permanente i follicoli piliferi, impedendone la rigenerazione.
  • Patologie dermatologiche: condizioni come la dermatite atopica, la psoriasi o le infezioni micotiche possono causare infiammazione cronica e successiva perdita di peli.
  • Malattie autoimmuni: l’alopecia areata può colpire le sopracciglia in modo localizzato, causando aree glabre di difficile ricrescita.
  • Disturbi comportamentali: la tricotillomania, ovvero il bisogno compulsivo di strappare peli o capelli, può interessare le sopracciglia.
  • Terapie oncologiche: trattamenti chemioterapici o radioterapici possono comportare una perdita temporanea o permanente dei peli sopraccigliari.
  • Traumi e cicatrici: ustioni, incidenti o interventi chirurgici nella zona possono danneggiare irreversibilmente i follicoli.
  • Fattori ormonali: squilibri ormonali, soprattutto tiroidei, possono influenzare la densità e la qualità della crescita dei peli del viso.

Un’accurata anamnesi clinica e una valutazione specialistica sono fondamentali per identificare la causa specifica e pianificare l’intervento più adeguato.

Quando è consigliabile il trapianto sopracciglia

Il trapianto di sopracciglia è consigliato in tutti quei casi in cui si desidera ripristinare, correggere o migliorare la densità e la forma delle sopracciglia, quando trattamenti alternativi (come cosmetici o dermopigmentazione) risultano insufficienti o poco soddisfacenti. È particolarmente indicato per:

  • Diradamenti dovuti ad epilazione cronica o eccessiva.
  • Alopecia localizzata (areata o cicatriziale).
  • Esiti di ustioni, interventi chirurgici o traumi.
  • Malattie dermatologiche stabilizzate (es. lupus, lichen planus).
  • Correzione di sopracciglia irregolari, asimmetriche o mal disegnate geneticamente.
  • Pazienti oncologici in fase di remissione stabile.
    Prima di procedere, è fondamentale valutare la stabilità della condizione clinica e l’assenza di controindicazioni, pianificando attentamente il disegno in base all’anatomia del volto e alle aspettative estetiche del paziente.

Anatomia delle Sopracciglia

Dal punto di vista anatomo-funzionale, le sopracciglia si suddividono in tre regioni distinte: testa, corpo e coda. Ogni zona presenta caratteristiche uniche di direzione, angolazione di emergenza e densità follicolare. I follicoli sono più superficiali e obliqui rispetto a quelli del cuoio capelluto, con un ciclo anagen più breve. La corretta replicazione di questi parametri è fondamentale per evitare risultati artefatti. La pianificazione preoperatoria deve tenere conto di queste variabili per ottimizzare l’estetica del risultato finale.

trapianto sopracciglia

Vantaggi del trapianto sopracciglia sezionale

Questa tecnica presenta numerosi benefici che la rendono una delle opzioni più avanzate e indicate per il trapianto sopraccigliare rispetto alle tecniche tradizionali:

  1. Preservazione della zona donatrice: grazie all’espianto parziale, si mantiene la vitalità delle cellule staminali del bulge, stimolando una rigenerazione endogena dei follicoli e riducendo il rischio di deplezione definitiva del patrimonio pilifero della zona occipitale o retroauricolare.
  2. Selezione di unità monobulbari ad alta precisione: le unità follicolari singole, tipicamente impiegate per l’impianto sopraccigliare, vengono selezionate in modo accurato per garantire una ricostruzione fedele della trama pilifera e assicurare un risultato estetico naturale e coerente con la direzione di crescita nativa.
  3. Assenza di esiti cicatriziali visibili: l’utilizzo di punch microchirurgici con diametri inferiori a 0,75 mm consente di eseguire l’espianto senza lasciare cicatrici percepibili, aspetto fondamentale per pazienti con capelli corti o rasati.
  4. Risultato mimetico, realistico e durevole: la combinazione tra una progettazione personalizzata del disegno sopraccigliare, l’attenzione alla direzione e inclinazione di inserimento e l’impiego esclusivo di unità monobulbari consente un effetto tridimensionale indistinguibile da sopracciglia naturali. Il risultato tende a stabilizzarsi progressivamente nel corso dei mesi, con minima perdita di densità.
  5. Ripresa post-operatoria rapida e gestione semplificata: il trauma minimo sui tessuti permette una guarigione veloce. Nella maggior parte dei casi, il paziente può tornare a svolgere attività quotidiane leggere già dopo 24-48 ore. L’edema e l’eritema post-intervento sono limitati e la sintomatologia dolorosa è generalmente assente o di lieve entità.
  6. Adattabilità e ripetibilità della tecnica: la possibilità di preservare la funzionalità della zona donatrice rende la tecnica MFES adatta anche per interventi successivi di perfezionamento o densificazione, qualora il paziente desideri un ulteriore miglioramento estetico nel tempo.

Procedura di trapianto sopracciglia

La procedura chirurgica del trapianto di sopracciglia con tecnica Micro FUE ad espianto sezionale si articola in diverse fasi consecutive, che richiedono un’attenta pianificazione, l’impiego di strumenti microchirurgici e una notevole precisione esecutiva.

Si inizia con una valutazione pre-operatoria dettagliata, durante la quale viene analizzata la causa del diradamento sopraccigliare, si studia l’anatomia del volto, e si realizza insieme al paziente un disegno personalizzato delle sopracciglia. Questo passaggio tiene conto della fisionomia, delle proporzioni del volto, della simmetria desiderata e della naturalezza del risultato. Inoltre, viene esaminata attentamente la zona donatrice tramite tricoscopia, per verificarne la densità, la vitalità dei follicoli e l’idoneità al prelievo.

La fase successiva – cosi come nel trapianto capelli – è quella dell’espianto dei follicoli, che avviene con l’ausilio di punch microseghettati con diametri compresi tra 0,65 e 0,75 mm. Si selezionano con accuratezza le unità follicolari in fase anagen, in quanto biologicamente attive e maggiormente predisposte all’attecchimento. I follicoli vengono poi raccolti in ambiente sterile e mantenuti in soluzione salina refrigerata per conservarne la vitalità fino al momento dell’impianto.

Segue la preparazione del sito ricevente, che avviene in anestesia loco-regionale mediante blocco dei nervi sovraorbitario e sovratrocleare. Dopo aver garantito il comfort del paziente, si procede alla creazione di microincisioni nella cute sopraccigliare utilizzando un bisturi di zaffiro con ampiezza compresa tra 1,0 e 1,3 mm. Le incisioni vengono eseguite seguendo l’angolo e l’orientamento naturale dei peli, con inclinazioni comprese tra 5° e 15°, in funzione delle diverse regioni del sopracciglio (testa, corpo e coda).

Infine, si passa all’impianto dei follicoli, fase che richiede estrema delicatezza e competenza tecnica. Le unità follicolari monobulbari vengono inserite manualmente all’interno delle microincisioni rispettando il disegno direzionale stabilito in precedenza. Ogni unità è manipolata con attenzione per evitare danni strutturali e garantire un attecchimento ottimale. L’obiettivo è riprodurre in modo fedele l’angolo, la densità e il pattern naturale delle sopracciglia, assicurando un risultato armonioso e realistico.

Costi del trapianto delle sopracciglia

Il prezzo della procedura ovviamente dipende dall’ estensione e dalla densità programmata. In alcuni casi l’intervento prevede la completa “ricostruzione” delle sopracciglia ed in altri si tratta di aumentare marginalmente la densità e modellare la forma. Il costo mediamente può variare da 1500 per la integrazione semplice di sopracciglia a 4000 euro in caso di creazione assenti.

FAQ – Domande Frequenti

1. Il trapianto di sopracciglia è permanente? Sì, i follicoli trapiantati sono permanenti. Mantengono una crescita stabile nel tempo, con risultati progressivi visibili dal terzo mese e definitivi entro 9-12 mesi dall’intervento.

2. Da dove vengono prelevati i follicoli? I follicoli sono prelevati dalla nuca o dall’area retroauricolare. Si scelgono follicoli compatibili in termini di diametro, pigmentazione e curvatura, per un’integrazione estetica ottimale.

3. Il trapianto è doloroso? No, la procedura si esegue in anestesia locale. Durante l’intervento non si avverte dolore; nel post-operatorio possono manifestarsi solo lievi fastidi o sensazione di tensione.

4. Quando si possono riprendere le attività quotidiane? È possibile riprendere una vita sociale leggera entro 24-48 ore. È consigliabile evitare sport, sauna e sole diretto per almeno 7-10 giorni dopo l’intervento.

5. Le sopracciglia trapiantate vanno accorciate? Sì, i follicoli mantengono la velocità di crescita dei capelli. Perciò, è necessario accorciare le sopracciglia ogni 10-15 giorni, per mantenerne la lunghezza estetica.

6. È possibile eseguire ritocchi o una seconda seduta? Sì, la tecnica è ripetibile. In base all’evoluzione estetica e alla risposta biologica, si possono eseguire sedute aggiuntive per migliorare la densità o correggere simmetrie.