Terapia Needling TA per l’alopecia areata resistente

Molte modalità terapeutiche sono state utilizzate per trattare l’alopecia areata (AA), con profili di efficacia e sicurezza variabili. Alcune forme di alopecia areata sono resistenti a tutte le terapie cliniche sistemiche e topiche prescritte. La terapia Needling TA è una nuova alternativa con promettenti risultati.

La terapia Needling TA per il cuoio capelluto è in grado di indurre i capelli alla ricrescita. E’ una tecnica che ha dimostrato diversi gradi di efficacia e quindi il proseguimento della terapia potrà essere deciso a seconda del tipo di risultato ottenuto durante il percorso.

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Alopecia areata

Cosa è l’alopecia areata?

L’alopecia areata è una patologia autoimmune che comporta l’attacco “per errore” da parte del proprio sistema immunitario ai follicoli piliferi, gli elementi anatomici del derma dai quali crescono i capelli. Ciò comporta la possibilità di perdere i capelli / peli da qualunque parte del corpo. Questo tipo di alopecia patologica interessa circa il 2% della popolazione senza distinzione di sesso o d’età. Esiste una certa familiarità per cui la probabilità di essere affetto da questa patologia avendo un parente che ne è soggetto è del 20%.

Con questo tipo d’alopecia i leucociti (globuli bianchi) del sistema immunitario aggrediscono le cellule follicolari come se fossero “nemici”, ostruendo il loro normale sviluppo e inducendo la loro regressione. Alcune ricerche hanno evidenziato la possibilità che le cellule staminali follicolari non siano nel mirino dei leucociti e quindi si ritiene che una adeguata stimolazione possa indurre la ricrescita capillare.

Cause dell’alopecia areata

L’alopecia areata è principalmente causata da una disfunzione del sistema immunitario. In una condizione normale, il sistema immunitario protegge il corpo da agenti patogeni esterni come virus e batteri. Tuttavia, nell’alopecia areata, il sistema immunitario attacca erroneamente i follicoli piliferi, considerandoli come minacce. Questo attacco provoca l’infiammazione dei follicoli e la conseguente perdita dei capelli. Studi hanno dimostrato che i linfociti T, un tipo di cellula immunitaria, giocano un ruolo chiave in questo processo autoimmunitario​​.

Predisposizione genetica: La predisposizione genetica è un altro fattore significativo nell’alopecia areata. È stato osservato che la condizione tende a presentarsi nelle famiglie, suggerendo una componente ereditaria. Studi genomici hanno identificato diversi geni associati all’alopecia areata, molti dei quali sono coinvolti nella regolazione del sistema immunitario. Tra questi, il gene HLA (antigene leucocitario umano) è particolarmente importante. Le varianti di questo gene possono aumentare la suscettibilità alla malattia, rendendo alcuni individui più predisposti a svilupparla rispetto ad altri​.

Fattori ambientali: I fattori ambientali possono innescare o aggravare l’alopecia areata in individui predisposti geneticamente. Eventi stressanti, infezioni virali, traumi fisici o psicologici e cambiamenti ormonali sono stati tutti collegati all’insorgenza della condizione. L’esposizione a certi allergeni o sostanze chimiche può anche giocare un ruolo nell’attivazione della risposta autoimmune. Anche se i fattori ambientali non sono la causa primaria dell’alopecia areata, possono influenzare la gravità e la progressione della malattia.

Fattori psicosociali: Lo stress psicologico è frequentemente citato come un fattore scatenante o aggravante per l’alopecia areata. Sebbene non sia ancora completamente chiaro come lo stress influisca sulla malattia, si ritiene che possa modulare il sistema immunitario, rendendolo più incline ad attaccare i follicoli piliferi. Esperienze traumatiche, ansia e depressione sono state tutte associate a un aumento del rischio di sviluppare l’alopecia areata. È importante considerare il supporto psicologico e le tecniche di gestione dello stress come parte integrante del trattamento​.

Infezioni virali e altre condizioni autoimmuni: Le infezioni virali possono agire come fattori scatenanti per l’alopecia areata. Virus come l’epatite C e l’herpes simplex sono stati collegati all’insorgenza della condizione in alcuni studi. Inoltre, l’alopecia areata è spesso associata ad altre malattie autoimmuni, come la tiroidite di Hashimoto, la vitiligine e il diabete di tipo 1. Questa associazione suggerisce che esistano meccanismi immunitari comuni tra queste condizioni, che potrebbero condividere fattori di rischio genetici e ambientali​.

Needling TA: La nuova frontiera nel trattamento dell’alopecia areata

Un nuovo metodo per il trattamento dell’alopecia areata ha dimostrato di avere buone probabilità di successo laddove i trattamenti classici non hanno portato a risultato alcuno. Si tratta di un trattamento combinato di NeedlingTriamcinolone Acetonide topico (Needling TA).

L’ efficacia dimostrata da questo trattamento è legata ad un meccanismo innovativo. Le iniezioni intralesione di Triamcinolone Acetonide vengono consigliate come cura ma con percentuali di successo non sempre confortanti. Perchè? Le infiltrazioni del farmaco – anche se effettuate attraverso iniezioni multiple – non possono raggiungere in maniera estesa e omogenea i follicoli piliferi. E ancor più importante, manca lo stimolo rigenerativo alle cellule staminali follicolari.

Come funzione il Needling TA per l’alopecia areata

La terapia dell’ Alopecia Areata è eseguita ambulatorialmente e non richiede necessariamente anestesia anche se in alcuni pazienti può essere opportuna l’anestesia locale.

Dopo aver disinfettato adeguatamente la zona interessata viene applicato il farmaco uniformemente. Successivamente si procede con l’impiego del needling orizzontalmente, verticalmente e diagonalmente per 4 o 5 passaggi per ogni direzione. Dopo ciascun passaggio viene integrata l’applicazione del farmaco in maniera tale da farlo penetrare alla profondità corretta (1.5mm). La seduta ha una durata media di 30 minuti e il paziente può tornare immediatamente alle normali attività evitando l’esposizione solare.

Cosa fa il needling?

Il needling è uno strumento chirurgico formato da un rullo nel quale sono posizionati 540 micro aghi in titanio di 1.5mm. Il passaggio del needling fa ruotare il rullo producendo decine di migliaia di micro perforazioni della cute fino alla profondità desiderata. Vengono quindi provocate un numero elevatissimo di micro lesioni che inducono il corpo a reagire attivando i meccanismi di riparazione.

La riparazione tissutale indotta dal micro trauma attrae e attiva le piastrine che a loro volta stimolano la formazione di fibroblasti e cellule endoteliali (vasi sanguigni). Si attivano anche i fattori di crescita i quali agiscono sulle specifiche cellule. Ad esempio, i fattori di crescita piastrinici (PDGFaa, PDGFbb, PDGFab) stimolano la mitogenesi della cellule staminali e promuovono la sintesi della matrice extracellulare.

Si stimolano anche la replicazione delle cellule endoteliali e promuovono la formazione di nuovi vasi sanguigni. I fattori di crescita trasformanti (TGF-alpha, TGF-beta) stimolano la sintesi del DNA (acido desossiribonucleico), la proliferazione del connettivo e cellule staminali mesenchimali. Intervengono inoltre altri fattori di crescita come IGF-I,IGF-II,EGF,VEGF e FGF.

Il meccanismo d’azione della terapia Needling TA è legato quindi alla nota azione benefica del triamcinolone acetonide che però viene diffuso omogeneamente e profondamente nell’area interessata grazie alle migliaia di micro perforazioni eseguite con il needling e alla contemporanea azione di stimolo rigenerativo provocato dalle stesse.

Needling micro fori

Risultato

A questa terapia non possono sottoporsi i pazienti che hanno ipersensibilità al triamcinolone acetonide o che presentano altre malattie sistemiche. E’ necessario procedere con l’anamnesi completa per verificare i trattamenti per l’A.A. eseguiti in passato.

Il meccanismo della patologia non è completamente chiaro per cui non siamo in grado di determinare a priori il risultato ottenibile né di garantire la stabilità del risultato raggiunto. Comunque è vero che con questa tecnica sono stati raggiunti risultati eccellenti su pazienti resistenti alle terapie classiche.

Il Needling T.A. è una nuova opzione dai risultati attesi soddisfacenti e che può ridare serenità ai pazienti affetti da questa malattia invalidante dal punto di vista estetico. Questa procedura offre nuove speranze ai pazienti resistenti alle terapie convenzionali.

Alopecia areata 01

Vista laterale: Paziente prima della terapia

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Vista occipitale: Prima della terapia

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Vista laterale: Dopo 4 sedute

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Vista occipitale: Dopo 4 sedute

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Vista laterale: Dopo 6 sedute

Alopecia areata 06

Vista occipitale: Dopo 6 sedute