Uno dei motivi per cui rifarsi il naso richiede una buona maturità psicologica è che la rinoplastica non cambia solo il naso ma cambia totalmente il viso. Pare strano ma è vero.
La chirurgia estetica del naso produce di solito un rimodellamento riduttivo del profilo nasale e ciò comporta la modifica delle proporzioni del volto. Se il naso è più piccolo, gli occhi e la bocca risultano automaticamente più grandi.
Tanto è che il primo periodo post operatorio dopo la rinoplastica vede il paziente in un processo di accettazione della nuova immagine. Di solito il paziente si abitua molto velocemente al cambiamento proprio perché il viso più armonico era l’obiettivo finale dell’intervento.
Il confronto fotografico riportato qui a destra evidenzia chiaramente come la paziente, dopo aver rifatto il naso, presenti un aspetto generale del viso completamente diverso. Mentre nel “prima” il viso risulta essere più duro e spigoloso, nel “dopo” il naso rimodellato evidenzia uno sguardo dolce e una bocca sensuale che precedentemente era “nascosta”.
La rinoplastica cambia il viso. Se è eseguita bene, lo cambia in meglio!
Rifarsi il naso rende il viso più armonico
Nell’esempio di questa giovane ragazza con il naso aquilino, è sorprendente come il volto dopo la correzione si presenti più femminile e dolce. Lo sguardo acquisice maggiore luminosità e le labbra sembrano più carnose. Il segreto di questo miglioramento globale è il cambio delle proporzioni. Un naso grande rende gli occhi – in proporzione – più piccoli.
La rinoplastica moderna deve essere completamente personalizzata perché si ottenga un naso coerente e compatibile con il viso. Probabilmente questo intervento è il più complesso della chirurgia estetica non solo perché richiede elevate capacità chirurgiche ma anche per la difficoltà nella fase di progettazione del naso.