Rinoplastica Età consigliata
Quali sono i limiti d’ età per sottoporsi alla rinoplastica?
Per quanto riguarda il limite superiore, non esiste un’ età massima oltre la quale non è consigliabile sottoporsi all’ intervento. La rinoplastica ha un effetto di “ringiovanimento” che piò essere efficacemente abbinato al lifting del viso. Essendo che il naso con l’ età tende ad aumentare – anche se marginalmente – di dimensioni, la rinoplastica nei pazienti oltre i 60 anni ha un vero e proprio effetto complementare alla chirurgia estetica del ringiovanimento (lifting viso, peeling).
La particolarità da considerare in questa tipologia di pazienti è l’adeguata tonicità cutanea. La riduzione della struttura nasale richiede il riassestamento della cute. Qualora questa abbia perso tale capacità, sarà necessario procedere ad una incisione nella piega intercilliare per ridurre di qualche millimetro la pelle.
Nei pazienti giovani la considerazione dell’ età minima per sottoporsi alla rinoplastica è più complessa:
Non è fattibile l’ intervento in pazienti che non abbiano certamente concluso lo sviluppo corporeo. Fino a quel momento e a partire dei 14 anni il naso è soggetto a importanti cambiamenti morfologici.
Non è consigliabile l’ intervento se il paziente non ha raggiunto una buona maturità psicologica. Essendo un intervento che modifica l’ aspetto del volto, si subisce un cambiamento estetico del proprio io e quindi questo deve essere valutato e desiderato consapevolmente.
Il disagio dovuto dagli inestetismi del naso possono essere profondi e provocare perdita d’ autostima e conseguenti comportamenti inadeguati. Per questo motivo – ed in controtendenza con i due punti precedenti – una certa precocità d’ intervento non è sbagliata.
La conclusione è che non è operabile un paziente sotto ai 18 anni ma comunque è meglio aspettare qualche anno ancora.
Rinoplastica Età consigliata troppo avanzata?
Per quanto riguarda il limite superiore, non esiste un’ età massima oltre la quale non è consigliabile sottoporsi all’ intervento. La rinoplastica ha un effetto di “ringiovanimento” che piò essere efficacemente abbinato al lifting del viso. Essendo che il naso con l’ età tende ad aumentare – anche se marginalmente – di dimensioni, la rinoplastica nei pazienti oltre i 60 anni ha un vero e proprio effetto complementare alla chirurgia estetica del ringiovanimento (lifting viso, peeling).
La particolarità da considerare in questa tipologia di pazienti è l’adeguata tonicità cutanea. La riduzione della struttura nasale richiede il riassestamento della cute. Qualora questa abbia perso tale capacità, sarà necessario procedere ad una incisione nella piega intercilliare per ridurre di qualche millimetro la pelle.