Trapianto capelli donna: La calvizie femminile

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La calvizie femminile è un fenomeno diverso e per certi versi molto più complesso di quella maschile. In primo luogo va sottolineato che una donna con zone della testa diradate in nessuna maniera potrebbe percepire il proprio aspetto positivamente. L’ uomo invece sì! Certamente è un concetto estetico di origine culturale che prevede che nel mondo maschile si possa essere attraente anche senza un capello in testa. Infatti ci sono celebrità che sono assolutamente prive di capelli e fanno della loro calvizie uno segno distintivo. Nel mondo femminile non esiste una unica persona che abbia pochi capelli in testa e che sia ritenuta “gradevole esteticamente”.

La calvizie femminile è diversa da quella maschile anche per il modo con cui si sviluppa. Nell’ uomo l’alopecia androgenetica procede seguendo un tipico schema illustrato dalla Scala di Norwood e Hamilton. Inizia con la stempiatura e continua verso il vertice. La donna invece perde i capelli in maniera diffusa in tutta la testa. Essendo che di solito porta i capelli lunghi più di 5 centimetri, la calvizie laterale è meno visibile. Il problema quindi si concentra nella zona superiore del capo.

Argomenti: Alopecia androgenetica femminilecalvizie femminile, autotrapianto capelli donna

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La calvizie femminile: Disagio psicologico più che estetico!

Le donne che soffrono di calvizie o diradamento severo risultano essere duramente colpite dal punto di vista psicologico. Si tratta di una vera e propria menomazione estetica che influenza profondamente non solo lo stato d’animo della paziente ma anche la sicurezza personale e l’autostima.

Dal punto di vista farmacologico i prodotti che nei pazienti maschili funzionano almeno come contrasto all’ulteriore perdita, nelle donne risultano meno efficaci o addirittura inutili. La nostra esperienza ha dimostrato che la specifica terapia laser è adatta a fermare la caduta e questa va iniziata precocemente.

La moderna chirurgia estetica dei capelli ha sviluppato una tecnica in grado di “restituire” i capelli alle zone calve o diradate senza ricorrere a parrucche, ma semplicemente autotrapiantando capelli. Il trasferimento “strategico” dei capelli aumenta la densità del vertice donando un aspetto naturalmente folto. Il trapianto capelli Micro FUE HD nella maggioranza dei casi di diradamento femminile, restituisce alla donna l’aspetto “normale” migliorando così l’autostima e sicurezza personale.

Trapianto capelli donna e perdita dei capelli

Il trapianto capelli al femminile con la tecnica Micro FUE ad espianto sezionale

La innovativa ed esclusiva tecnica di trapianto capelli Micro FUE HD quando applicata ad una donna, presenta alcune differenze che sono finalizzate a rendere l’esperienza post operatoria più agevole. Questo tipo di chirurgia vede l’efficacia del risultato dopo alcuni mesi e raggiunge il massimo effetto dopo 9 / 12 mesi. Come abbiamo accennato nel paragrafo precedente, la calvizie femminile è un drama e difficile risulta anche il periodo postoperatorio nel quale la paziente attende la ricrescita dei capelli. Per eseguire il trapianto in un paziente maschio, si procede quasi sempre alla rasatura di tutta la testa, in modo da poter espiantare e impiantare in una unica sessione il massimo delle unità follicolari possibile. Nei giorni successivi il paziente avrà la testa rasata e i capelli nativi incominceranno a crescere. I capelli trapiantati crescono invece dopo 3 mesi. Per un uomo essere rasato di solito non è un problema maggiore. Per una donna potrebbe essere invece un disagio maggiore.

Il trapianto capelli Micro FUE HD al femminile ha le seguenti caratteristiche:

  1. La zona donatrice è rasata ma si cerca di limitare al massimo l’area. Normalmente la donna con i capelli mediamente lunghi riesce a nascondere la zona rasata.
  2. L’espianto avviene con il punch da 0.7 mm per prelevare sezioni di unità follicolare e quindi preservare la zona donatrice.
  3. La zona ricevente non è rasata e si procede quindi con l’impianto delle U.F. con tecnica intrafollicolare. S’impiantano i follicoli tra i capelli esistenti senza rasarli. Questa variante tecnica comporta un importante dispendio di energie e di tempo e – purtroppo – anche la riduzione delle unità follicolari impiantate.
  4. Il postoperatorio è molto più camuffato perché già dopo una settimana, la paziente ha un aspetto “non operato” per cui potrà attendere serenamente la ricrescita dei capelli trapiantati.

Trapianto capelli donne: Costo

La calvizie femminile – a differenza di quella maschile che procede formando zone totalmente calve o molto diradate – comporta la omogenea perdita dei capelli su tutta la testa. Questo tipo di alopecia, considerando che la maggioranza delle donne ha i capelli di una lunghezza maggiore a 5 centimetri, risulta più evidente solo nella parte superiore del capo. Si viene a formare infatti una sorta di riga superiore allargata che lascia vedere chiaramente il cuoio capelluto.

Il trapianto capelli al femminile non interessa tutta la zona diradata ma si focalizza sulla parte superiore della testa. Per creare un effetto esteticamente gradevole  di norma si esegue un trapianto di 2000 unità follicolari (circa 4600 capelli). Il costo di questo intervento varia da 2500 a 5000 euro in funzione del numero di unità follicolari e della specifica difficoltà dell’intervento.

Se la paziente acconsente di rasare la testa, l’intervento avrà un costo minore e/o un numero maggiore di U.F. impiantate.