Addominoplastica post operatorio del lifting addominale

Il post operatorio del lifting addominale è molto importante per la buona riuscita dell’intervento e la sicurezza durante la guarigione. La fase del post operatorio – principalmente durante le prime 3 settimane – è molto importante nell’intervento di addominoplastica. La tecnica chirurgica prevede lunghe incisioni, ampi scollamenti e l’avvicinamento dei lembi con una certa trazione. Il paziente dovrà attenersi pedissequamente all’ indicazioni post operatorie impartite dal chirurgo in maniera tale da favorire la corretta guarigione della cicatrice e ridurre l’incidenza di alcune complicanze post operatorie.

Come sarà il tuo post operatorio dopo l’addominoplastica?

L’intervento comporta una lunga incisione e conseguente lunga sutura orizzontale nella parte inferiore dell’addome. Per donarti un addome il più piatto e tonico possibile l’avvicinamento dei lembi avrà un certo grado di tensione. Devi evitare di “tirare” la sutura durante la prima formazione della cicatrice. Se si verifica una eccessiva trazione, è possibile che la cicatrice si allarghi e diventi inestetica. Per non “tirare” devi evitare di metterti in posizione completamente eretta per qualche giorno.

Durante i primi giorni devi assumere i farmaci che ti verranno prescritti (antibiotici, antinfiammatori e analgesici). Dovrai riposare per qualche giorno anche se non dovrai assolutamente rimanere alettato. La deambulazione precoce è funzionale alla guarigione e riduce il rischio di TVB. Sarai sottoposto alla profilassi con eparina per evitare la formazioni di trombi.

postoperatorio addominoplastica

Come si presenta l’addome?

La zona operata si presenterà edematosa (gonfia) e libida. Tale situazione è normale e tende a regredire molto velocemente. Una certa sensazione di debolezza ed intorpedimento durante le prime 48 ore è comune.

Immediatamente dopo l’intervento ti verrà eseguito un bendaggio compressivo per proteggere la zona operata e ridurre la formazione di edema. Il bendaggio verrà rimosso dopo qualche giorno. Osserva un’ alimentazione leggera per la prima sera. Nella maggioranza dei casi l’addominoplastica è eseguita in anestesia spinale anche se – in funzione della specifica anamnesi – si potrà scegliere l’anestesia generale.

Dovrai sospendere l’ attività sportiva nelle prime tre settimane del post operatorio dell’addominoplastica. Lo sport potrà essere ripreso progressivamente dopo 20 giorni dall’ intervento e solo dopo l’autorizzazione del chirurgo. Si ricorda che la risposta biologica di ogni paziente è diversa e quindi richiede un controllo medico.

Osservare le indicazioni del chirurgo estetico

Dopo l’intervento di addominoplastica, è fondamentale seguire attentamente tutte le indicazioni fornite dal chirurgo. Queste possono includere la gestione delle medicazioni, l’uso di un corsetto compressivo, e la prescrizione di farmaci per gestire il dolore e prevenire infezioni. Il chirurgo potrà anche consigliare posizioni specifiche per dormire o riposare, volte a ridurre la tensione sull’area operata e favorire un corretto processo di guarigione. Ogni indicazione, anche la più minima, è studiata per evitare complicazioni come l’accumulo di fluidi (seroma) o la compromissione delle suture. È importante mantenere regolari appuntamenti di follow-up per monitorare i progressi e intervenire prontamente se si presentano anomalie.

Addominoplastica post operatorio: Il giorno dell’intervento

Immediatamente dopo la fine dell’intervento ti viene apposto un bendaggio compressivo con la finalità di contrastare la formazione di edema e supportare la guarigione.  L’ addominoplastica viene eseguita in anestesia peridurale e ciò comporta una certa difficoltà di deambulazione nelle prime due ore dopo la chirurgia. Comunque il paziente dovrà essere accompagnato per qualunque spostamento per evitare il rischio di giramento di testa.

Durante le prime ore del post operatorio non si avverte alcun dolore perché l’anestesia ha un effetto analgesico prolungato. Successivamente e per alcuni giorni si dovranno assumere i prescritti farmaci analgesici.

Dovrai deambulare entro la fine della giornata per stimolare la circolazione sanguigna e come profilassi meccanica alla TVP. Si attuerà comunque la profilassi con eparina in maniera tale da ridurre al minimo il rischio di trombosi.

La prima notte dovrai cenare leggero per non appesantire il corpo “occupato” con lo smaltimento dell’anestesia.

La prima settimana

L’osservazione delle prescrizioni post operatorie in questo intervento è molto importante. Alcuni comportamenti non corretti possono causare l’impoverimento del risultato estetico e in alcuni casi complicanze di media entità.

Riposo. Il paziente dovrà riposare per i 15 giorni successivi per favorire la corretta guarigione. Il riposo non consiste nel rimanere al letto ma nel limitare movimenti e sforzi fisici.

Farmaci. Il paziente dovrà assumere i farmaci prescritti (antibiotici, antinfiammatori, analgesici e la profilassi eparina). Gli antibiotici riducono la probabilità d’infezioni. Gli antinfiammatori riducono infiammazione e dolore. Gli analgesici riducono il dolore. L’eparina è indicata per la profilassi della trombosi venosa profonda.

Posizione. Il paziente dovrà evitare di assumere la posizione completamente eretta per evitare di generare eccesiva trazione sulla cicatrice in coro di guarigione.

Fumo. E’ opportuno astenersi dal fumare per favorire la corretta guarigione. Il fumo produce vasocostrizione e alza il rischio di necrosi e cattiva cicatrizzazione.

Le settimane successive

Dopo la prima settimana il post operatorio della addominoplastica diventa progressivamente meno impegnativo. Il gonfiore inizia a ridursi in maniera consistente e le ecchimosi sbiadiscono. La cicatrice nella maggioranza dei casi è già formata anche se ci vorranno diverse settimane per la maturazione della stessa. Si può assumere una posizione più eretta anche se è opportuno non “tirare” troppo i lembi per ancora una paio di settimane.

Cosa non fare nel postoperatorio

Durante il recupero da un’addominoplastica, ci sono diverse precauzioni da osservare. È importante evitare sforzi fisici intensi come sollevare oggetti pesanti o praticare sport che possono aumentare la pressione sull’addome. Anche alcuni movimenti quotidiani, come piegarsi o torcersi, dovrebbero essere limitati nelle prime settimane. È essenziale non fumare, poiché il fumo può compromettere la capacità del corpo di guarire e aumentare il rischio di complicazioni. Inoltre, l’esposizione al sole diretto sulle cicatrici deve essere evitata, poiché può rendere le cicatrici più evidenti e difficili da sbiadire.