Edema post addominoplastica

Addominoplastica gonfiore, tempo di recupero

Il gonfiore post operatorio nella zona addominale allargata è normale. Il gonfiore (edema) è una risposta normale del corpo al trauma chirurgico. Nella maggioranza dei casi il gonfiore dell’addominoplastica dura poche settimane e tende a riassorbirsi in maniera spontanea. Il chirurgo prescriverà l’ uso di una pancera elastica per supportare il processo di guarigione. In alcuni rari casi il gonfiore può risultare persistente e richiederà l’uso prolungato della pancera elastica contenitiva.

Dopo un paio di settimana la maggioranza dei pazienti operati di addominoplastica presenta la zona addominale molto appiattita con la cicatrice completamente guarita.

Il gonfiore in rarissimi casi può essere dovuto ad una infezione. In questo caso il paziente presenterà altri sintomi come febbe, sposatezza e la cute della zona operata arrossata, calda e tumefatta. In questo caso sarà necessaria un approfondimento della natura di tale infezione per il contrasto antibiotico della stessa. In rari casi sarà necessario un intervento supplementare.

Quanto tempo per il gonfiore post addominoplastica?

La variabilità biologica comporta periodi di guarigione variabili da paziente a paziente anche se è possibile indicare una media del processo di riassorbimento dell’edema creatosi a seguito del trauma chirurgico.

Dopo 7 giorni

Dopo una settimana dall’intervento il gonfiore si riassorbe mediamente del 40%. L’addominoplastica è un intervento “tosto” che richiede alcune settimane per il riassorbimento dell’edema. La zona operata si presenterà quindi tesa alla palpazione.

Dopo 14 giorni

Dopo due settimane il gonfiore edematoso addominale si è ridotto mediamente del 70%. Il tessuto cutaneo si presente più morbido al tatto e la lunga cicatrice orizzontale appare meno arrossata.

Addominoplastica Gonfiore dopo 21 giorni

Dopo tre settimane quasi tutto il gonfiore addominale è stato riassorbito ma è normale che un certo edema marginale rimanga ancora per alcune settimane. In conclusione si può affermare che il gonfiore post addominoplastica dura mediamente 21 giorni. Si ricorda che i tempi di guarigione devono essere considerati indicativi perché ogni paziente ha specifiche caratteristiche.

Perché si forma l’edema dopo l’addominoplastica?

L’edema dopo l’addominoplastica è dovuto al trauma chirurgico e all’accumulo di liquido all’interno degli spazi interstiziali. Si manifesta come un gonfiore generalizzato nell’addome, che raggiunge il picco 3-5 giorni dopo l’intervento. Può durare fino a 3 mesi e può essere causato da farmaci cortisonici o da una pelle particolarmente flaccida.

Come è il meccanismo tissutale dell’edema?

L’edema è il risultato di un accumulo di liquido a livello tissutale. Si verifica quando le cellule rilasciano sostanze chimiche in risposta al trauma, che a loro volta influenzano l’assorbimento dei vasi sanguigni nell’area interessata. Si forma una maggiore pressione che provoca un aumento del ritorno venoso e del ritorno linfatico, che a loro volta aumentano la permeabilità capillare e il rilascio di liquidi nei tessuti.

Si può contenere la formazione di edema?

Si, ci sono diversi modi per contenere la formazione di edema. Si può indossare una guaina elastica per fornire una compressione costante al tessuto cutaneo, eseguire un massaggio delicato per aiutare a far riassorbire il fluido lontano dalle stazioni linfonodali della regione inguinale, evitare di stare in piedi o seduti per un tempo prolungato, evitare l’attività che aumenta la frequenza cardiaca e limitare l’attività fisica per le prime 3 settimane.

Come si deve fare per accelerare la riduzione del gonfiore dopo la procedura di addominoplastica?

Per accelerare la riduzione del gonfiore dopo la procedura di addominoplastica si possono seguire alcune misure, come indossare una guaina elastica a compressione dopo l’intervento, eseguire un massaggio delicato nella zona interessata, evitare di stare in piedi o seduti per un tempo prolungato, evitare l’esercizio fisico per la prima settimana e mantenere una dieta equilibrata ricca di liquidi e di vitamine.