
Cicatrice addominoplastica: come sarà e come ridurla
L’addominoplastica è un intervento di chirurgia estetica che consente di rimuovere il grasso in eccesso e la pelle flaccida dall’addome. L’intervento è solitamente eseguito in anestesia generale e prevede due incisioni, una nella zona periombelicale e una nella zona bassa dell’addome.
La cicatrice è una delle principali preoccupazioni dei pazienti che si sottopongono all’addominoplastica. La cicatrice più evidente è quella che si trova nella zona bassa dell’addome, orizzontalmente, appena sopra il pube. Questa cicatrice può essere di lunghezza variabile, a seconda dell’entità dell’intervento.
Come sono le cicatrici dell’addominoplastica
Le cicatrici dell’addominoplastica sono generalmente di due tipi:
- Cicatrice periombelicale: è una piccola cicatrice circolare che viene realizzata intorno all’ombelico. Questa cicatrice è necessaria per riposizionare l’ombelico in una posizione più alta e naturale.
- Cicatrice orizzontale: è una cicatrice lunga e sottile che viene realizzata nella zona bassa dell’addome, appena sopra il pube. Questa cicatrice è necessaria per rimuovere il grasso in eccesso e la pelle flaccida dall’addome.
La cicatrice orizzontale è la cicatrice più evidente dell’addominoplastica. La sua lunghezza può variare a seconda dell’entità dell’intervento. Le cicatrici dell’addominoplastica sono generalmente rosse e gonfie nei primi giorni dopo l’intervento. Con il tempo, le cicatrici si schiariscono e si attenuano, diventando meno visibili.
Ecco alcuni fattori che possono influenzare la forma delle cicatrici dell’addominoplastica:
- Tecnica chirurgica: la tecnica chirurgica utilizzata può incidere sulla lunghezza e sulla forma delle cicatrici.
- Posizione dell’ombelico: la posizione dell’ombelico può influire sulla lunghezza della cicatrice periombelicale.
- Elasticità della pelle: la pelle più elastica tende a cicatrizzare meglio e a formare cicatrici meno visibili.
- Cura post-operatoria: una cura post-operatoria adeguata può aiutare a ridurre la visibilità delle cicatrici.
Come ridurre la cicatrice dell’addominoplastica
Esistono alcuni fattori che possono aiutare a ridurre la cicatrice dell’addominoplastica, tra cui:
- La tecnica chirurgica utilizzata: il chirurgo estetico può utilizzare tecniche chirurgiche che aiutano a ridurre la lunghezza e la visibilità della cicatrice.
- La cura della cicatrice post-operatoria: è importante seguire le indicazioni del chirurgo estetico per la cura della cicatrice post-operatoria.
- L’utilizzo di creme o trattamenti topici: esistono creme e trattamenti topici che possono aiutare a ridurre la visibilità della cicatrice.
Ridurre la visibilità della cicatrice con il laser frazionato
Il laser frazionato è una tecnica che può essere utilizzata per ridurre la visibilità delle cicatrici dell’addominoplastica. Il laser frazionato rilascia un fascio di luce che colpisce la pelle in punti molto piccoli, creando micro-ferite. Queste micro-ferite stimolano la produzione di collagene e elastina, che aiutano a migliorare l’aspetto della cicatrice.
Il laser frazionato può essere utilizzato per trattare sia le cicatrici orizzontali che quelle verticali. Il trattamento è generalmente effettuato in più sedute, con un intervallo di 4-6 settimane tra una seduta e l’altra.
I risultati del trattamento con il laser frazionato sono generalmente buoni. In molti casi, le cicatrici diventano meno visibili e meno rosse. Tuttavia, è importante notare che il laser frazionato non può eliminare completamente le cicatrici.
Ecco alcuni dei vantaggi del trattamento con il laser frazionato:
- Riduce la visibilità delle cicatrici.
- Migliora l’aspetto della pelle.
- È un trattamento sicuro e non invasivo.
La cicatrice nel tempo
La cicatrice conseguente ad una sutura cutanea ben eseguita – di norma – tende ad essere sottile e lineare. Queste caratteristiche non dipendono esclusivamente all’ operato del chirurgo estetico. Le caratteristiche delle cicatrici dell’addominoplastica dipendono grandemente dalla specifica capacità di cicatrizzazione del paziente (genetica) e dall’osservanza delle indicazioni post operatorie (comportamento), in particolare il riposo.
Dopo qualche settimana è normale verificare la completa guarigione. La cicatrice si presenterà arrossata e potrà essere lievemente in rilievo. Con il passare dei mesi il rossore tenderà ad essere sostituito per il normale colore della pelle, rendendosi così meno visibile. In alcuni casi invece le caratteristiche iniziali possono essere persistenti.
Le cicatrici dell’ addominoplastica sbiadiscono nel tempo e si rendono meno visibili.
La cicatrice nel tempo
La cicatrice conseguente ad una sutura cutanea ben eseguita – di norma – tende ad essere sottile e lineare. Queste caratteristiche non dipendono esclusivamente all’ operato del chirurgo estetico. Le caratteristiche delle cicatrici dell’addominoplastica dipendono grandemente dalla specifica capacità di cicatrizzazione del paziente (genetica) e dall’osservanza delle indicazioni post operatorie (comportamento), in particolare il riposo.
Dopo qualche settimana è normale verificare la completa guarigione. La cicatrice si presenterà arrossata e potrà essere lievemente in rilievo. Con il passare dei mesi il rossore tenderà ad essere sostituito per il normale colore della pelle, rendendosi così meno visibile. In alcuni casi invece le caratteristiche iniziali possono essere persistenti.
Le cicatrici dell’ addominoplastica sbiadiscono nel tempo e si rendono meno visibili.
FAQ – Addominoplastica e Cicatrici
1. Come sarà la cicatrice dopo un intervento di addominoplastica?
La cicatrice dell’addominoplastica si presenta generalmente come una linea orizzontale posizionata nella parte bassa dell’addome, appena sopra il pube. Nelle tecniche moderne come quelle adottate alla Clinica Pallaoro, l’incisione viene eseguita in modo strategico per essere facilmente nascosta sotto l’intimo o il costume. Nella maggior parte dei casi, la cicatrice tende a schiarirsi e assottigliarsi nel corso di 6-12 mesi, ma la sua visibilità dipende dalla genetica del paziente e dalla corretta gestione post-operatoria.
2. Le cicatrici dell’addominoplastica sono permanenti?
Sì, come ogni intervento chirurgico che prevede un’incisione cutanea, anche l’addominoplastica lascia una cicatrice permanente. Tuttavia, grazie all’expertise del chirurgo e all’evoluzione delle tecniche chirurgiche, la cicatrice risulta sottile, bassa e facilmente occultabile. Il suo aspetto può essere ulteriormente migliorato con trattamenti post-operatori specifici e una buona cura della ferita.
3. Quanto tempo impiega la cicatrice a guarire completamente?
La cicatrice da addominoplastica attraversa diverse fasi: inizialmente appare arrossata e leggermente in rilievo (1-3 mesi), poi si stabilizza diventando più chiara e piatta (entro 6-12 mesi). Il processo completo di maturazione cicatriziale può durare anche fino a 18 mesi. È fondamentale seguire le indicazioni mediche per evitare tensioni sulla zona e ridurre al minimo i rischi di cicatrici ipertrofiche o cheloidi.
4. Si possono trattare o migliorare le cicatrici da addominoplastica?
Assolutamente sì. Dopo la fase iniziale di guarigione, si possono adottare diversi trattamenti per migliorare l’aspetto della cicatrice, come:
- applicazione di creme e gel a base di silicone,
- massaggi cicatriziali,
- trattamenti laser frazionato,
- microneedling medico,
- infiltrazioni con corticosteroidi per cicatrici ipertrofiche.
Alla Clinica Pallaoro offriamo protocolli personalizzati per la cura e il miglioramento delle cicatrici post-chirurgiche.
5. Cosa influenza la visibilità della cicatrice?
Diversi fattori influenzano l’aspetto finale della cicatrice dopo un’addominoplastica:
- tipo di pelle e predisposizione genetica,
- tecnica chirurgica utilizzata,
- tensione dei tessuti durante la sutura,
- aderenza del paziente alle istruzioni post-operatorie (no sole diretto, no sforzi fisici precoci),
- eventuali infezioni o complicanze nel decorso post-operatorio.
Una buona comunicazione con il chirurgo e il rispetto del follow-up sono determinanti.
6. Ci sono differenze tra mini-addominoplastica e addominoplastica completa per quanto riguarda la cicatrice?
Sì. Nella mini-addominoplastica, la cicatrice è più corta e meno invasiva perché l’intervento si concentra sulla parte inferiore dell’addome, senza coinvolgere la regione ombelicale. Al contrario, nell’addominoplastica completa la cicatrice è più lunga (da fianco a fianco), e può esserci anche una cicatrice attorno all’ombelico. Entrambe, tuttavia, vengono posizionate in modo da risultare il meno visibili possibile.
7. Come posso prevenire la formazione di cicatrici antiestetiche?
Per prevenire la formazione di cicatrici visibili o problematiche dopo l’addominoplastica, è importante:
- non esporre la cicatrice al sole nei primi 6 mesi (anche con indumenti protettivi),
- non fumare, poiché il fumo rallenta la cicatrizzazione,
- evitare sforzi eccessivi che possano “tirare” sulla ferita,
- seguire eventuali trattamenti cicatriziali consigliati dal chirurgo,
- mantenere la pelle ben idratata e in salute.