Riduzione seno: risultato

La mastoplastica riduttiva riduce, modella, solleva e tonifica il seno. Il complesso mammario trova proporzione rispetto alla larghezza delle spalle e del bacino e il rimodellamento è visibile sia frontalmente che di profilo, posizione in cui si evidenzia maggiormente la nuova posizione delle areole, più in alto rispetto al solco sottomammario.

A livello di postura e di salute della schiena, poi, i benefici sono immediati; il peso a carico di queste zone è notevolmente ridotto e diventano più agevoli tutti i movimenti più comuni. Inoltre, la paziente può finalmente vestire come desidera, senza imbarazzo, con maggiore libertà e senza imbarazzo a mostrarsi in pubblico.

I risultati della mastoplastica riduttiva vanno valutati sia come miglioramento dell’aspetto estetico del seno sia come riduzione del carico statico con conseguente miglioramento dello stress alla schiena.

mastoplastica riduttiva foto prima 1

Paziente con marcata ipertrofia mammaria (seno eccessivamente voluminoso).

Mastoplastica riduttiva risultati foto dopo

La riduzione del seno comporta un beneficio statico con miglioramento della postura e del carico della colonna vertebrale. Il beneficio estetico è evidente.

Il risultato della mastoplastica riduttiva è apprezzabile dopo qualche settimana dall’intervento. La ritrovata armonia del seno durerà molti anni ma la paziente dovrà evitare sbalzi di peso, eccessiva esposizione al sole ed è consigliabile l’uso di un buon reggiseno.

Oltre il beneficio estetico, la paziente sperimenterà:

  1. Meno stress statico sulla schiena
  2. Maggiore libertà di movimento anche durante l’attività sportiva
  3. Semplicità nella ricerca dell ‘abbigliamento
  4. Maggiore sicurezza in se stessa

Mastoplastica riduttiva Risultati, quanto durano?

La riduzione del seno comporta la rimozione di tessuto adiposo, ghiandolare e cutaneo in eccesso. Di conseguenza il risultato è da ritenersi permanente anche se soggetto a variazioni. In particolare, tenendo presente che oltre il 70% del tessuto mammario è dato da adipe, la paziente aumentando di peso, può fare crescere in maniera rilevante la taglia della mammella.

In conclusione, il risultato della mastoplastica riduttiva può durare moltissimi anni ma richiede una certa attenzione da parte della paziente. In particolare richiede che non si aumenti di peso e che il seno sia sostenuto da un reggiseno che eviti la trazione della gravità.

Le cicatrici fanno parte dei risultati della mastoplastica riduttiva

La mastoplastica riduttiva – in funzione dello schema chirurgico – prevede lunghe incisioni e conseguentemente la formazioni di uno schema di cicatrici non nascoste completamente dalle pieghe cutanee. Di solito residua una cicatrice attorno all’areola, una dal punto più basso dell’areola alla piega sottomammaria e un’altra lungo la piega sottomammaria.

La paziente dovrà essere chiaramente consapevole delle cicatrici che residueranno e deve ritenere che le stesse, insieme ad un seno di dimensioni gradite, siano molto meglio del seno ipertrofico.

La chirurgia estetica mammaria tra estetica e funzione

Nessun intervento estetico può essere dichiarato di successo se il risultato ottenuto non soddisfa le aspettative della paziente. questo punto piuttosto delicato deve verificare se ciò che la paziente desidera è tecnicamente fattibile oppure se invece sia necessario lavorare sull’ informazione per modulare realisticamente le aspettative. Se queste non dovessero risultare consapevolmente realistiche, la chirurgia non deve essere eseguita.

La funzionalità (capacità di allattare) nel caso della riduzione del seno è proporzionalmente compromessa in relazione alla diminuzione di volume programmata. Nel caso di un seno molto abbondante, tenuto conto degli spostamenti anatomici, la paziente con ogni probabilità non potrà allattare.