mentoplastica mento sfuggente o troppo sporgente

La mentoplastica per il mento sfuggente o troppo sporgente

La mentoplastica è la procedura di chirurgia plastica scelta per coloro che soffrono dell’inestetismo del mento troppo sporgente oppure del mento sfuggente. In entrambi i casi il chirurgo estetico dovrà modificare la proiezione del mento, riducendo l’osso nel primo caso o aumentando il volume del mento nel secondo. Quando il mento è disarmonico influenza negativamente l’intero profilo del viso.

Nei pazienti che soffrono di questo inestetismo, la mentoplastica può contribuire molto efficacemente all’armonia del viso equilibrando i diversi piani che lo compongono.

L’intervento di mentoplastica additiva si ottiene con l’inserimento di una protesi in silicone piuttosto rigida in corrispondenza dell’osso mentoniero. Nessuna cicatrice o segno esterno tradisce la sua presenza. Nel caso inverso, per la riduzione del mento, viene ritoccata la sporgenza dell’osso e anche in questo caso esternamente non sarà visibile alcuna incisione.

Tipi di mentoplastica: Additiva o Riduttiva

La mentoplastica è un intervento chirurgico finalizzato a rimodellare il mento. Presso la Clinica Pallaoro, offriamo due tipi principali di mentoplastica: additiva e riduttiva. Entrambe le procedure sono realizzate con la massima attenzione ai dettagli, garantendo risultati naturali ed esteticamente piacevoli.

  1. Mentoplastica Additiva: Questo tipo di intervento è ideale per i pazienti che desiderano aumentare il volume del mento. Viene spesso eseguito inserendo un impianto personalizzato o attraverso l’iniezione di filler dermici. È particolarmente indicato per:
    • Pazienti con un mento retruso o sottosviluppato.
    • Persone che desiderano un profilo più definito e armonioso.
    • Individui che cercano un equilibrio tra le proporzioni del viso.
  2. Mentoplastica Riduttiva: Questa procedura è indicata per pazienti che desiderano ridurre la dimensione di un mento prominente. Attraverso tecniche chirurgiche precise, si rimuove l’eccesso di tessuto osseo per ottenere un aspetto più proporzionato. È consigliata per:
    • Persone con un mento eccessivamente pronunciato.
    • Individui che cercano un aspetto più delicato e proporzionato del viso.
    • Pazienti che desiderano migliorare l’armonia generale delle caratteristiche facciali.

Quali sono i benefici dell’intervento al mento?

Il mento non è di per sé un elemento focale del viso, ma se presenta qualche evidente dissonanza con il resto del viso, immediatamente cattura l’attenzione. È il caso sia di mento sporgente che, al contrario, eccessivamente sfuggente. In entrambe le situazioni l’armonia del profilo è scombinata e un’azione mirata su naso (rinoplastica) e mento (mentoplastica) riporta facilmente proporzione tra i piani del viso (fronte, naso, mento).

A stabilire l’idoneità a questo tipo di intervento è sempre lo specialista in chirurgia plastica, che valuta (oltre allo stato di salute del paziente) le possibilità concrete di miglioramento attraverso l’intervento meno invasivo tra le diverse possibilità. La mentoplastica, associata in genere alla rinoplastica, anche nell’arco della stessa seduta chirurgica, prevede che la sporgenza del mento venga riequilibrata attraverso l’introduzione di una piccola protesi (per aumentare il volume) o attraverso una smussatura dell’osso (nel caso in cui si voglia ridurre la sporgenza). Entrambi gli interventi sono realizzati in anestesia locale con sedazione profonda, la stessa tecnica anestesiologica impiegata per la rinoplastica.

Mentoplastica incisione internaAttraverso un’incisione realizzata all’interno della bocca, tra la gengiva inferiore e il labbro, il chirurgo accede all’osso mentoniero e quindi può agevolmente applicare la piccola protesi o ridurre in parte l’osso stesso, secondo l’esigenza. L’intervento termina con le suture e il bendaggio del viso, che limita il gonfiore nel post operatorio. All’esterno, una volta normalizzati i tessuti (anche già dopo un paio di settimane) non è visibile alcun segno. Le medicazioni e i controlli postoperatori, così come le indicazioni farmacologiche e comportamentali sono le stesse della rinoplastica.

La chirurgia estetica del mento è adatta a me?

Trattandosi in particolare del profilo, in genere la sola rinoplastica offre un rimodellamento mirato e riequilibra i tre piani del viso. In alcuni casi, però, il terzo inferiore (cioè il piano costituito dal labbro superiore alla punta del mento) risulta sfalsato rispetto al piano della fronte e il solo ritocco del naso non basta a riequilibrare il profilo. Perciò la mentoplastica è la soluzione in questi particolari quadri estetici:

  • Mento sfuggente (mentoplastica additiva, con inserimento di protesi)
  • Mento prominente (mentoplastica riduttiva)
  • Profilo “a punta”

Alcune considerazioni

Mentoplastica con protesiIn particolari casi è possibile aumentare la sporgenza del mento con l’introduzione di semplice acido ialuronico ( o Macrolane). La sostanza infiltrata è riassorbibile e quindi l’intervento risulta completamente reversibile. Alcuni pazienti preferiscono infatti valutare in un primo momento l’esito del rimodellamento attraverso una procedura temporanea per poi decidere più consapevolmente in seguito per un’eventuale mentoplastica definitiva con protesi.

Anestesia della mentoplastica

La mentoplastica è un intervento che agisce su una zona molto localizzata del viso. La procedura può essere eseguita in anestesia locale con sedazion oppure in anestesia generale. L’incisione all’interno della bocca per l’inserimento della protesi o la rimozione della porzione ossea in eccesso rende meno agevole l’anestesia generale con l’intubazione “classica”. Se si sceglie l’anestesia generale si procede attraverso il naso. In entrambi i casi comunque si tratta di tecniche anestesiologiche particolarmente “light” che permettono una ripresa post operatoria molto veloce.

Ovviamente l’anestesia deve essere attuata dal medico specialista in anestesia con adeguata esperienza di sala operatoria.

Mentoplastica additiva per il mento sfuggente

Mentoplastica Costi della riduzione / aumento del mento

La mentoplastica è un intervento che modella il mento riducendo o aumentando la sporgenza dello stesso. Tale finalità può essere raggiunta con diversi tipi di procedure e conseguentemente il prezzo potrà subire variazioni anche rilevanti. In seguito pubblichiamo una tabella indicativa dei costi della chirurgia estetica del mento con il range di variabilità del costo. Alla Clinica Pallaoro i prezzi pubblicati comprendono tutte le voci di spesa e quindi il paziente non dovrà spendere altro importo oltre quello indicato e pattuito.

InterventoCosto minimoCosto medioCosto massimo
Mentoplastica additiva con protesi3000€3500€4000€
Mentoplastica additiva con filler1000€1500€2000€
Mentoplastica riduttiva3000€3500€4000€
Mentoplastica additiva con protesi + rinoplastica6000€7000€8000€
Mentoplastica riduttiva + rinoplastica5500€6500€7500€

FAQ

1. Cos’è la mentoplastica?
La mentoplastica è un intervento chirurgico che mira a migliorare l’aspetto del mento. Può essere additiva (per aumentare il volume del mento) o riduttiva (per diminuirne le dimensioni).

2. Come si svolge l’intervento di mentoplastica?
L’intervento varia a seconda del tipo: nella mentoplastica additiva, si inserisce un impianto o si utilizzano filler dermici; nella riduttiva, si rimuove l’eccesso di tessuto osseo. Entrambe le procedure sono eseguite sotto anestesia, con tecniche che mirano a minimizzare le cicatrici.

3. Quali sono i tempi di recupero dopo una mentoplastica?
Generalmente, il recupero richiede da una a due settimane. I pazienti possono sperimentare gonfiore e lividi, che si attenuano gradualmente. È importante seguire le istruzioni post-operatorie fornite dal chirurgo per un recupero ottimale.

4. La mentoplastica è dolorosa?
Il dolore post-operatorio è generalmente gestibile con i farmaci antidolorifici prescritti. La maggior parte dei pazienti riferisce un disagio lieve o moderato.

5. Ci sono rischi o complicazioni legati alla mentoplastica?
Come per qualsiasi intervento chirurgico, esistono rischi quali infezioni, reazioni all’anestesia, e asimmetria. Tuttavia, selezionando un chirurgo qualificato e seguendo attentamente le istruzioni post-operatorie, questi rischi possono essere minimizzati.

6. Quando si vedono i risultati definitivi dell’intervento?
I risultati finali sono generalmente visibili dopo qualche mese, quando il gonfiore si è completamente risolto. Tuttavia, una leggera variazione del risultato può essere osservata fino a un anno dopo l’intervento.

7. La mentoplastica lascia cicatrici visibili?
La Clinica Pallaoro si impegna a utilizzare tecniche che minimizzano le cicatrici. Le incisioni sono generalmente fatte in aree nascoste, rendendo le cicatrici quasi invisibili una volta guarite.

8. Posso tornare subito al lavoro dopo l’intervento?
Dipende dalla natura del lavoro. La maggior parte dei pazienti può riprendere attività lavorative non fisiche entro una settimana. Per lavori che richiedono sforzi fisici, potrebbe essere necessario un periodo di riposo più lungo.

9. La mentoplastica influisce sulla funzione di masticazione o sulla parola?
No, la mentoplastica non influisce sulle normali funzioni di masticazione o sulla capacità di parlare. Durante il periodo di recupero, potrebbe esserci una leggera rigidità, ma questo è temporaneo.

10. Come posso prepararmi per l’intervento di mentoplastica?
Durante la consultazione, il chirurgo fornirà istruzioni specifiche, inclusi esami da effettuare e linee guida su alimentazione e farmaci. È importante seguire attentamente queste indicazioni per assicurare un intervento sicuro e risultati ottimali.