Affrontare i segni del tempo sul viso e sul collo

L’invecchiamento è un processo biologico inevitabile, un percorso naturale che modifica progressivamente i nostri tratti. Fattori come la genetica, lo stile di vita, le abitudini alimentari e l’esposizione ai raggi solari contribuiscono a determinare la velocità e l’intensità con cui i segni del tempo si manifestano sul nostro viso e collo. Sebbene questo processo sia universale, il desiderio di vedere riflessa nello specchio un’immagine fresca, vitale e in armonia con il proprio spirito è altrettanto umano e legittimo. Fortunatamente, l’invecchiamento del viso e del collo può essere gestito e corretto efficacemente. Questo articolo illustra come i più avanzati e sicuri interventi di chirurgia estetica, offerti con decenni di esperienza alla Clinica Pallaoro, possano attenuare questi inestetismi, restituendo un aspetto più giovane e riposato in modo naturale e armonico.

Come si manifesta l’invecchiamento del viso e del collo: i principali inestetismi

I cambiamenti dovuti all’età non sono tutti uguali. Essi interessano diverse aree del volto e diverse strutture anatomiche, dalla pelle ai muscoli, fino al tessuto adiposo. Comprendere la natura di ogni inestetismo è il primo passo per individuare la soluzione più corretta.

Lo sguardo stanco: palpebre cadenti e borse sotto gli occhi

Lo sguardo è una delle prime zone a mostrare i segni del tempo. Le palpebre cadenti, un inestetismo noto in termini medici come ptosi palpebrale, sono causate da un eccesso di cute sulla palpebra superiore che appesantisce l’occhio, conferendo un’espressione stanca e a volte limitando il campo visivo. Contemporaneamente, possono comparire le borse sotto gli occhi, ovvero degli accumuli di tessuto adiposo (le cosiddette ernie adipose) che, non più trattenuti da tessuti tonici, sporgono nella zona palpebrale inferiore creando un rigonfiamento antiestetico.

La perdita di contorni: rilassamento cutaneo severo e mandibola non definita

Con il passare degli anni, la produzione di collagene ed elastina – le proteine che fungono da impalcatura per la nostra pelle – diminuisce drasticamente. Questo porta a un rilassamento cutaneo severo. La pelle perde elasticità e compattezza, e per effetto della forza di gravità, tende a scivolare verso il basso. Una delle conseguenze più evidenti è la perdita di definizione della linea mascellare, con una mandibola non definita e la comparsa dei cosiddetti “bargigli”, quegli accumuli di pelle e grasso ai lati del mento che alterano l’ovale del viso.

Il collo a tacchino: un segno evidente di invecchiamento

Il collo è un’altra area particolarmente vulnerabile all’invecchiamento. Il cosiddetto collo a tacchino è un inestetismo molto comune causato da due fattori principali: il rilassamento del muscolo platisma (una sottile lamina muscolare che si estende dalla mandibola alle clavicole) e l’eccesso di pelle lassa. Questo porta alla formazione di bande verticali e a un accumulo di cute cadente sotto il mento, alterando profondamente il profilo.

La texture della pelle: rughe diffuse e perdita di tonicità

Oltre ai cambiamenti strutturali, l’invecchiamento modifica la qualità stessa della pelle. Compaiono rughe diffuse, sia sottili e superficiali (rughe d’espressione) che solchi più profondi. La texture cutanea diventa irregolare, il colorito spento e la tonicità generale diminuisce, rendendo la pelle di viso e collo visibilmente meno compatta e levigata.

Le soluzioni della chirurgia estetica: un approccio su misura per il ringiovanimento

Alla Clinica Pallaoro, l’obiettivo non è stravolgere i lineamenti, ma ripristinare l’armonia e la freschezza del volto con un approccio personalizzato. A seconda degli inestetismi prevalenti, si possono considerare diverse procedure, spesso in combinazione tra loro.

Blefaroplastica: la chirurgia per ringiovanire lo sguardo

La blefaroplastica è l’intervento chirurgico specificamente progettato per correggere i difetti delle palpebre. Attraverso piccole incisioni nascoste nelle pieghe naturali, il chirurgo rimuove la pelle in eccesso dalle palpebre superiori e/o rimodella o rimuove il grasso che causa le borse sotto gli occhi. Il risultato è uno sguardo immediatamente più aperto, fresco e riposato, eliminando l’aspetto perennemente stanco causato dalle palpebre cadenti.

Lifting viso e collo: la procedura per ridefinire i contorni

Quando il problema principale è un rilassamento cutaneo severo, il lifting del viso e lifting del collo (tecnicamente noto come ritidectomia) è la soluzione più efficace e duratura. Questo intervento non si limita a “tirare” la pelle, ma agisce in profondità, riposizionando i tessuti muscolari e sottocutanei (SMAS) che hanno ceduto. In questo modo è possibile risollevare le guance, eliminare i bargigli per ottenere una mandibola non definita e più netta, e rimuovere la pelle in eccesso per risolvere il problema del collo a tacchino. Il risultato è un ringiovanimento globale, profondo e straordinariamente naturale.

Laser frazionato viso e collo: il trattamento per una pelle rinnovata

Per agire sulla qualità della pelle, sulle rughe diffuse e sulla texture irregolare, la chirurgia può essere affiancata dal laser frazionato viso e collo. Questa tecnologia emette microscopici fasci di luce che penetrano nel derma, stimolando una rigenerazione profonda. Il calore generato induce la produzione di nuovo collagene, rendendo la pelle più liscia, compatta e luminosa. È un complemento ideale al lifting per perfezionare il risultato finale.

L’approccio integrato della Clinica Pallaoro

Un risultato armonico: combinare lifting, blefaroplastica e laser: La vera eccellenza nel ringiovanimento facciale si ottiene spesso attraverso un approccio integrato. Un paziente che presenta un rilassamento cutaneo severo con una mandibola non definita, ma anche uno sguardo appesantito da palpebre cadenti, otterrà il massimo beneficio da un lifting viso e collo abbinato a una blefaroplastica. In questo modo, si interviene sia sulla struttura portante del volto che sulla zona cruciale dello sguardo, ottenendo un risultato completo. Se a questo si aggiunge un ciclo di trattamenti con laser frazionato, si andrà a migliorare anche la qualità della pelle, per un ringiovanimento a 360 gradi, coerente e armonico.

Domande frequenti (FAQ)

È possibile eseguire tutti questi interventi insieme?
Sì, molto spesso il lifting del viso e del collo e la blefaroplastica vengono eseguiti durante la stessa seduta operatoria. Questo approccio combinato offre il vantaggio di un risultato più armonico e di un unico periodo di convalescenza. Il trattamento laser viene solitamente eseguito in un momento successivo.

Quanto durano i risultati di un lifting al viso e al collo?
I risultati di un lifting sono molto duraturi, generalmente per molti anni (8-10 anni). L’intervento riporta indietro le lancette dell’orologio, ma non ferma il naturale processo di invecchiamento. Uno stile di vita sano può contribuire a mantenere i risultati più a lungo.

Le cicatrici della blefaroplastica e del lifting sono visibili?
Il Dott. Pallaoro pone la massima attenzione a nascondere le incisioni. Nella blefaroplastica, le cicatrici sono celate nella piega palpebrale superiore e lungo il bordo ciliare inferiore. Nel lifting, si trovano lungo l’attaccatura dei capelli e nelle pieghe naturali davanti e dietro l’orecchio, risultando quasi invisibili una volta guarite.

Quali sono i tempi di recupero dopo un intervento combinato?
Il recupero è soggettivo, ma in genere per un intervento combinato di lifting e blefaroplastica si consiglia un periodo di riposo di circa 2 settimane. Gonfiore ed ecchimosi sono normali e si risolvono gradualmente. Il ritorno alle normali attività sociali avviene di solito entro 2-3 settimane.

A che età è consigliabile considerare un intervento di ringiovanimento del viso?
Non esiste un’età “giusta”. La scelta dipende dalla qualità della pelle del paziente e dal grado degli inestetismi, non solo dall’età anagrafica. La consultazione con il chirurgo è fondamentale per stabilire se si è un buon candidato.

Il laser frazionato è doloroso?
Il trattamento con laser frazionato può causare un leggero fastidio, simile a piccole punture di spillo. Solitamente viene applicata una crema anestetica prima della seduta per rendere la procedura confortevole per il paziente.

Qual è il primo passo per valutare il mio caso specifico?
Il primo passo è prenotare una visita specialistica. Durante il consulto, il chirurgo analizzerà attentamente la sua situazione, ascolterà le sue aspettative e le consiglierà il percorso chirurgico e/o medico-estetico più adatto a lei per raggiungere un risultato soddisfacente e naturale.