mastoplastica additiva regina

Mastoplastica additiva a 20 anni: Video testimonianza

Chirurgia estetica del seno: A ogni età

La seduzione passa attraverso il decolleté. A confermarlo è un sondaggio commissionato da una nota marca di biancheria intima. Alla domanda di quale parte del corpo femminile sia la più ammirata  il 41% degli intervistati ha confessato che lo sguardo cade sempre sul seno. Per il 35% degli uomini poi, la magrezza non attrae e la compagna ideale dovrebbe avere forme prorompenti. Le donne però lo sapevano già. Non a caso l’intervento di chirurgia estetica più richiesto è la mastoplastica additiva. Il desiderio di un seno perfetto ha visto lo scorso anno negli Usa la realizzazione di 3 milioni 672 mila interventi.

Un desiderio che non ha età. A sottoporsi alla mastoplastica additiva (ma anche a quella riduttiva e a mastopessi) sono ragazze, donne e mature signore. Dai 20 ai 60 anni il decollete riveste un ruolo di primo piano. Una tendenza sempre più consolidata che dimostra come le forme della seduzione vogliano essere conservate durante l’intero arco della vita.

La mastoplastica additiva – vista la casistica mondiale ed il numero d’anni che viene praticato – è da ritenersi un intervento chirurgico sicuro ed affidabile. Non per questo deve essere eseguito “a cuor leggero”. La candidata ideale DEVE avere una buona maturità psicologica e questa non sempre viene raggiunta con la maggiore età.

Mastoplastica additiva a 20 anni / 30 anni

Se avere un seno tonico, sodo e proporzionato è un piacere che accomuna tutte le donne le motivazioni per cui si va dal chirurgo plastico cambiano sostanzialmente a seconda dell’età. A vent’anni si fanno i primi conti con il seno, che assume un ruolo da protagonista nei rapporti interpersonali. Modificare qualcosa di cui non si è contente e non piace spinge le ragazze dai 20 ai 30 anni a scegliere di sottoporsi a mastoplastica additiva. Nelle giovani donne  dunque vi è la ricerca di un senso più generoso in grado di comunicare al mondo la propria femminilità e consolidare l’identità della giovane donna.

Circa il 30 % delle donne che si sottopongono alla mastoplastica additiva appartengono a questa categoria d’età.

Mastoplastica additiva a 30 e 40 anniMastoplastica additiva dai 30 ai 40 anni

Cambiano le cose dai 30 ai 40 anni. In questa fase si entra nell’età adulta e si vivono tappe fondamentali della vita come ad esempio la maternità e l’affermazione professionale. In questo decennio il proprio io è confermato e un corpo bello diventa lo specchio di questa affermazione. Espressione di sensualità, parte del corpo protesa verso l’esterno, attorno al seno prosperoso ruota l’idea di benessere.

La donna, più sicura di sé stessa, è in grado di valorizzare il proprio corpo, con cui si sente sempre più a proprio agio. La zona del seno però così delicata può risentire di cambiamenti quali gravidanza e allattamento.

40, 50 e oltre

Mastoplastica additiva per rimodellare seni svuotati o mastopessi diventano alleati per risollevare questa zona così importante nelle giovani donne.
Dai 40 ai 50 a spingere le signore dal chirurgo sono ben altre motivazioni. Principalmente la voglia di sedurre. La conferma della propria bellezza e dell’attraenza portano le donne in età matura a chiedere seni sodi e prosperosi. Si iniziano a combattere i primi veri segni del tempo come per esempio il rilassamento di questa zona. E il bisturi si rivela anche in questo caso un valido alleato. In questa fase della via l’attenzione delle donne ritorna verso loro stesse. Dopo aver ottenuto l’affermazione professionale, aver cresciuto i figli e, nella maggior parte dei casi trovato un equilibrio interpersonale, la donna rivolge lo sguardo all’interno. Rapportarsi con il mondo può diventare frustrante quando lo specchio ti rimanda un’immagine di te stessa invecchiata e la chirurgia in questo caso aiuta a ritrovare la bellezza originaria. La mastoplastica additiva funziona come una sorta di macchina del tempo restituendo un decollete ringiovanito ma anche una conseguente energia.

La medicina, assieme a scoperte in ambito chimico e terapie ormonali, hanno di fatto allungato la vita e scardinato alcuni concetti ritenuti fino all’altro giorno insuperabili: oggi la richiesta di una mastoplastica additiva arriva anche dalle over 60 a riprova che il rapporto con il proprio corpo è fondamentale durante tutta l’arco dell’esistenza.
A spingere le sessantenni dal chirurgo la necessità di far coincidere interiorità ed esteriorità. Energia, vitalità, curiosità verso una vita ancora lunga di fronte a sé rivoluzionano vecchi cliché e aprono opportunità fin’ora sconosciute.

In questa fase della vita la sessualità, un tempo ritenuta pratica da archiviare, conosce una nuova fase. Ecco perché la mastoplastica additiva risulta essere anche a quest’età uno degli interventi più richiesti, insieme a quelli che cancellano i segni del tempo come lifting e blefaroplastica.

Insomma sembra proprio che la felicità delle donne, più che degli uomini, passi attraverso un decollete perfetto.