Effetti del ringiovanimento del viso – Lifting viso e blefaroplastica

Riportiamo la sintesi della ricerca scientifica pubblicata recentemente edita da un’ autorevole rivista americana. Obiettivo della stessa è la valutazione sugli effetti generati dalla chirurgia del ringiovanimento. La valutazione non si limita esclusivamente agli effetti estetici ma anche e principalmente a quelli psicologici e sociali.

È  la prima ricerca che approfondisce e compara  i pazienti in relazione alla soddisfazione  ottenuta dall’intervento e il livello della qualità della vita. Questi sono gli argomenti d’interesse principale  per la chirurgia estetica.

I dati della ricerca sono raccolti attraverso 93 interviste a pazienti durante la fase post operatoria ad almeno 30 gg dall’intervento. I quesiti sono stati posti in sei categorie: anamnesi del paziente, le indicazioni, il post operatorio, i risultati, le complicanze e gli effetti psicologici.

Soddisfazione e qualità della vita in chirurgia estetica

La tabella riporta il grado di soddisfazione rilevato dalla ricerca. La scala riporta 1 come risultato pessimo e 10 come risultato migliore. I pazienti intervistati si sono dichiarati soddisfatti con un voto aprossimativamente uguale. Leggera prevalenza della procedurta “solo lifting del viso” che non ha comunque un peso tale da essere statisticamente rilevante.

 

Le risposte sono state suddivise in quattro gruppi:

  1. Pazienti sottoposti al solo lifting viso
  2. Pazienti sottoposti  a lifting viso e blefaroplastica
  3. Pazienti sottoposti  al lifting del viso e della fronte

Risultati:

La riduzione media soggettivamente rilevata dell’ età apparente è stata di 11,9 anni. La variabilità del dato  tra 0 e 27 anni indica la diversa efficacia dei vari interventi nell’ottenere l’effetto di ringiovanimento.

Settantasette pazienti (83%) hanno dichiarano un  miglioramento della autostima. 65 pazienti  dichiarano (70% degli intervistati) un miglioramento della qualità della vita.

Non è stato rilevato alcun collegamento significativo tra valutazione del  risultato ottenuto, tipo di procedura chirurgica, età, sesso, complicanze, ecc.

La conclusione che sembra dominare questa ricerca pubblicata da una prestigiosa rivista di chirurgia plastica americana è quella di evidenziare come il ringiovanimento chirurgico, indipendentemente dal tipo di procedura, provoca nel paziente un miglioramento della qualità della propria vita e dell’autostima.