Le cisti sebacee sono un fenomeno piuttosto comune che può generare preoccupazione, ma generalmente non rappresentano una minaccia grave per la salute. Capire le cause, i sintomi e le modalità di trattamento di queste cisti può aiutare a gestirle efficacemente e a prendere decisioni informate riguardo al loro trattamento.
Cosa causa la formazione di cisti sebacea?
La cisti sebacea è una cisti non cancerogena comune della pelle. Le cisti sono anomalie del corpo che contengono materiale liquido o semi liquido. Le cisti sebacee possono essere trovate in tutto il corpo ma tendono a presentarsi con maggiore frequenze sul viso, collo e schiena. Crescono molto lentamente e non richiedono alcun trattamento medico d’urgenza. Se diventano nel tempo troppo grandi possono diventare fastidiose e quindi richiedere la rimozione.
La diagnosi della cisti sebacea avviene comunemente con la sola visita medica. In alcuni casi sospetti il medico potrà chiedere approfondimenti clinici.
Cause delle cisti sebacee
Le cisti sebacee si sviluppano dalla ghiandola sebacea, responsabile della produzione di sebo, l’olio naturale che protegge e idrata la pelle. Queste cisti si formano quando il dotto della ghiandola si ostruisce, spesso a causa di traumi cutanei come graffi o cicatrici, o condizioni patologiche come l’acne. Le principali cause includono:
- Traumi fisici: Lesioni cutanee che danneggiano i dotti ghiandolari, favorendo l’accumulo di sebo.
- Condizioni patologiche: Malattie della pelle, come l’acne, che ostruiscono i dotti sebacei.
- Complicanze chirurgiche: Interventi estetici, come il trapianto di capelli, che possono causare l’occlusione dei dotti.
- Genetica: Sindromi ereditarie come la sindrome di Gardner, che aumentano la predisposizione alla formazione di cisti.
Altri fattori contribuenti possono includere l’iperproduzione di sebo, infiammazioni e infezioni batteriche che alterano la normale funzione delle ghiandole sebacee.
Sintomi delle cisti sebacee
Le cisti sebacee si manifestano come noduli sottocutanei che possono variare in dimensioni e consistenza. Spesso sono morbide al tatto e possono contenere cheratina. Le piccole cisti sono generalmente asintomatiche, ma quelle più grandi possono causare dolore e disagio, soprattutto se situate in aree soggette a movimento, come il collo o il viso.
I sintomi includono:
- Noduli sottocutanei: Possono essere morbidi e non dolorosi.
- Dolore: Se la cisti cresce e preme sui tessuti circostanti.
- Segni di infezione: Rossore, calore, dolore aumentato e drenaggio di pus.
Le cisti che superano i 5 centimetri, che si ripresentano dopo la rimozione o che mostrano segni di infezione richiedono una valutazione medica accurata per escludere complicazioni gravi, come tumori maligni o altre patologie cutanee.
Diagnosi delle cisti sebacee
La diagnosi delle cisti sebacee è prevalentemente clinica e si basa sull’esame fisico da parte de medico esperto. Tuttavia, in presenza di cisti atipiche, possono essere necessari ulteriori accertamenti. Le tecniche diagnostiche includono:
- Tomografia computerizzata (TAC): Utilizzata per valutare l’estensione della cisti e pianificare un eventuale intervento chirurgico.
- Ecografia: Permette di visualizzare il contenuto della cisti e differenziarla da altre lesioni cutanee.
- Biopsia: Eseguita per analizzare il tessuto della cisti e escludere la presenza di cellule tumorali.
Questi esami sono cruciali per confermare la diagnosi e stabilire il trattamento più appropriato, garantendo un approccio personalizzato e mirato.
Dove compaiono più frequentemente le cisti sebacee
Le cisti sebacee possono apparire in diverse aree del corpo, ma ci sono regioni dove la loro presenza è più comune. Queste aree tendono ad avere una concentrazione più alta di ghiandole sebacee e possono essere più soggette a irritazioni o traumi. Le aree più frequentemente colpite includono:
- Volto: In particolare, la fronte, il naso e il mento. Questo è spesso dovuto all’alta densità di ghiandole sebacee nella zona e alla maggiore esposizione a traumi cutanei e acne.
- Collo: Un’altra area comune dove le cisti possono formarsi, probabilmente a causa dell’attrito con abiti e accessori.
- Spalle e schiena: Queste aree sono spesso soggette a irritazioni e possono sviluppare cisti a seguito di acne o traumi.
- Cuoio capelluto: Le cisti sebacee qui sono frequenti, specie a seguito di interventi chirurgici come il trapianto di capelli.
- Zone genitali: Sebbene meno comuni, possono formarsi anche qui, spesso a causa dell’irritazione e delle infezioni.
Trattamento della cisti sebacea
La cisti può essere trattata procedendo con un drenaggio della stessa o con la rimozione radicale. Normalmente si sceglie la rimozione della cisti perché offre una risoluzione esteticamente più gradevole. La cisti non è pericolosa per la salute del paziente per cui la tecnica di rimozione scelta non è condizionata da altri fattori come quando si deve rimuovere un tumore.
Se la cisti viene solo drenata, è possibile che dopo qualche tempo si verifichi la riformazione della stessa. La rimozione chirurgica non lascia la capsula della cisti per cui la riformazione non è prevista.
La cisti vengono rimosse eseguendo una incisione relativamente piccola. Attraverso la stessa si procede all’isolamento della capsula e alla rimozione del corpo. Se la ciste risulta essere compatta, verrà estratta in più sezioni. Normalmente è sufficiente procedere in anestesia locale ma – a seconda della posizione e del tipo di paziente – si potrà procedere con una sedazione profonda.
Alla fine della procedura il chirurgo potrà apporre punti di sutura a seconda della estensione dell’incisione. Si prescriverà l’uso di una pomata antibiotica per prevenire infezioni post chirurgiche. Potrà essere inoltre consigliato l’uso di creme / dispositivi adatti al controllo della cicatrizzazione.
Risultato dell’intervento
Il drenaggio della ciste sebacea è meno invasivo ma presenta una elevata probabilità che la capsula permetta l’accumulo di nuovo materiale e quindi la riformazione della cisti. La rimozione chirurgica ottiene invece un risultato definitivo. Molto raramente si potrà ripresentare un’altra ciste nella stessa posizione.
La rimozione avviene normalmente senza particolari complicanze. Se la zona operata dovesse presentarsi arrossata e/o calda, è opportuno consultare il chirurgo per verificare l’eventuale sviluppo di una infezione e procedere con la relativa terapia antibiotica.
Le cisti sebacee alla testa si formano con una certa frequenza. Spesso sono causate dall’imbrigliamento di un follicolo all’interno del cuoio capelluto.
Cisti sebacea e chirurgia estetica
La rimozione della cisti sebacea è un piccolo intervento che può essere eseguito dal chirurgo estetico con una ottica specifica. L’incisione necessaria per la rimozione del contenuto e della capsula è mantenuta di dimensioni minime anche se meno “comode” per il chirurgo. Ciò permette la formazione di una cicatrice piccola e – grazie a particolari accorgimenti post operatori – sottile e lineare.
In alcuni casi la cisti sebacea può essere invece una complicanza di un intervento di chirurgia estetica. In particolare la cisti sebacea è una complicanza “normale” nel trapianto capelli anche se di solito si presenta più come un piccolissimo brufolo eliminabile con una minima pressione. In rari casi possono formarsi cisti nel cuoio capelluto che richiederanno un vero intervento come sopra descritto.