Il contenuto di questa pagina è a cura del dott. Carlo Alberto Pallaoro – specialista in chirurgia plastica ed è aggiornato al 14/06/2019. Per informazioni scrivere a info@pallaoro.it.
Posso allattare dopo la mastoplastica additiva?
L’estetica del seno è una tematica di rilevante interesse per la chirurgia plastica. Diverse sono le procedure che modificano la forma della mammella con l’obiettivo di migliorarne l’armonia. E’ logico che la donna candidata alla chirurgia estetica del seno si domani se la capacità d’allattamento sarà disturbata dalla procedura chirurgica. Allattare dopo la chirurgia estetica è possibile? La risposta dipende da quale intervento è da eseguire.
Gli interventi eseguibili al seno sono la mastoplastica additiva per aumentare il volume, la mastopessi per sollevare il seno cadente e la mastoplastica riduttiva per ridurre l’eccessiva dimensione del seno.
Allattare dopo la mastoplastica additiva
L’intervento di aumento del seno con inserimento alla protesi, quando eseguito secondo le corrette tecniche chirurgiche, non inficia in alcun modo l’allattamento perché non va a toccare minimamente i dotti galattofori. La tecnica prevede l’inserimento della protesi in silicone attraverso una incisione periferica ai dotti galattofori e la formazione della tasca per accogliere la protesi dietro la ghiandola mammaria. Non c’è quindi alcun danno al meccanismo dell’allattamento.
Dopo la mastoplastica riduttiva o la mastopessi
Questi due interventi al seno sono molto più invasivi rispetto alla mastoplastica additiva. Infatti queste procedure hanno l’obiettivo di ridurre il volume del seno o sollevare la mammella attraverso l’escissione di una porzione di tessuto cutaneo ed il riposizionamento del complesso areola capezzolo. Tale manovra presenta rischi per l’integrità dei dotti galattofori e della ghiandola mammaria. Nel caso della riduzione del seno, la possibilità di conservare la capacità d’allattamento è bassa mentre nell’intervento di mastopessi la probabilità è media.
Allattare dopo la chirurgia estetica: Considerazioni
Dalle statistiche recenti si evidenzia che un numero crescenti di donne ha difficoltà ad allattare. Altro gruppo di donne ha difficoltà ha produrre latte a sufficienza per le necessità del proprio figlio. Questi dati sono relativi a donne non operate al seno. Per cui è importante capire che l’eventuale impossibilità d’allattare in una donna operata di chirurgia estetica al seno non è necessariamente legata alla procedura chirurgica.
Se la paziente candidata alla mastopessi o mastoplastica riduttiva ha in programma la nascita di un figlio, per evitare eventuali dubbi, è consigliabile posticipare eventualmente l’intervento.