Imene: Anatomia vaginale

L’imene è una membrana mucosa che ricopre parzialmente l’esterno dell’apertura della vagina (canale vaginale). L’imene è parte anatomica della vulva ed è presente nella maggioranza delle donne.

L’ imene può essere lacerato con l’introduzione di corpi estranei o nel momento del primo rapporto sessuale. Conseguentemente la presenza di una membrana intatta è considerata una prova della verginità. In alcuni casi la assenza dell’ imene non è necessariamente indicazione del rapporto sessuale consumato . In alcune donne, l’imene può essere assente fin dalla nascita, o sufficientemente vestigiale da non occludere l’ingresso della vagina.

È possibile inoltre che l’imene si laceri prima del primo rapporto sessuale a seguito di sforzi fisici intensi o con l’uso di un tampone o altro. Per un altro verso, non è detto che i rapporti sessuali lacerino necessariamente l’imene in quanto questo può presentare naturalmente delle fessure più o meno larghe.

imene integro e lacerato

Ricostruzione dell’imene: Imenoplastica

L’ obiettivo di questo intervento è quello di “ripristinare” la conformazione dell’ anatomia vaginale a prima della lacerazione dell’ imene. La procedura comporta incisioni nelle membrana residua dell’ imene e la sutura di questa in modo da chiudere il canale vaginale.

La candidata a questo intervento deve sottoporsi agli esami clinici di routine per verificare la compatibilità dello stato di salute con l’atto operatorio.

La procedura chirurgica d’ imenoplastica avviene in anestesia locale con sedazione. Si tratta di un’ anestesia poco invasiva ma allo stesso tempo rende la paziente non vigile durante l’atto chirurgico.  Per ridurre il sanguinamento durante la chirurgia viene infiltrato un farmaco vasocostrittore (epinefrina) che riduce temporaneamente l’afflusso di sangue nella zona interessata.

L’imenoplastica – chirurgia estetica vaginale – ha una durata chirurgica di 20 minuti. Dopo una paio d’ore la paziente è in grado di tornare a casa.

Argomenti: chirurgia estetica intima, vaginoplastica, chirurgia vaginale

Postoperatorio della ricostruzione dell’imene

La procedura di imenoplastica è poco cruenta e non coinvolge elementi anatomici funzionali. Per questo motivo la convalescenza di norma non è particolarmente impegnativa. Un minimo gonfiore è normale e tende a riassorbirsi entro qualche giorno dall’intervento. I punti usati sono riassorbibili per cui cadranno da soli entro breve tempo.

Le attività sportive devono essere evitate per almeno 30 giorni per evitare di procurare trazione meccanica al processo di cicatrizzazione.