In autunno la caduta dei capelli è più frequente, o ci sembra. Ma questo non significa che stiamo diventando calvi. L’alopecia compare quando c’è una perdita di densità capillare e può manifestarsi in maniera localizzata o diffusa. Inoltre presenta diversi gradi: i primi si manifestano con una leggera, a volte impercettibile, perdita di densità capillare, mentre i casi più avanzati possono manifestarsi come assenza totale o quasi totale di pelo in una zona o su tutta la testa. Se sospettiamo che stiamo perdendo la densità dei capelli è consigliabile sottoporsi ad una visita medica per correre ai ripari precocemente.
Come sapere se stiamo perdendo densità nei capelli?
Un sintomo che traduce la perdita di densità capillare è che i capelli lasciano passare più luce e il cuoio capelluto può essere visto più facilmente. Nelle prime fasi, questo può essere evidente solo quando ci troviamo sotto una fonte di luce, ad esempio sotto i faretti in bagno o in ascensore. Anche quando abbiamo i capelli bagnati. L’alopecia androgenetica, che è la più comune, si manifesta come una progressiva perdita di densità capillare nella zona superiore della testa. Oppure, nel caso degli uomini, nella zona della corona o delle stempiature. Se non viene trattata precocemente, progredisce e diventa sempre più evidente.
Come si cura la caduta dei capelli e l’alopecia?
In alcuni casi la caduta dei capelli è dovuta ad un trauma fisico o forte periodo di stress. La perdita follicolare avviene dopo alcuni mesi dell’evento traumatico. In questo caso normalmente i capelli ricrescono dopo alcuni mesi senza fare alcun trattamento. Altre perdite dei capelli sono dovute alla mancanza di nutrienti nell’alimentazione. In questo caso sarà necessario seguire al più presto una corretta alimentazione per evitare che la perdita dei capelli diventi definitiva. Ci sono poi alopecie dovute a terapie mediche e farmacologiche. A volte si verifica la ricrescita spontanea e altre volte invece i capelli non crescono più e bisogna fare il trapianto se è disponibile la zona donatrice.
Le cure farmacologiche clinicamente testate sono minoxidil e finasteride. I trattamenti efficaci sono il PRP e il needling.
Quando i capelli sono stati persi, il trapianto di capelli è l’unica opzione?
Il trapianto di capelli è uno degli strumenti che lo specialista in tricologia può mettere a disposizione del paziente. Ma prima di farlo è fondamentale diagnosticare il tipo di calvizie da correggere. Il trapianto dei capelli non è indicato per tutti i tipi di alopecia. Successivamente deve essere individuato il programma personalizzato per lo specifico caso che potrebbe comprendere l’intervento chirurgico ed una serie di sedute di PRP (plasma ricco di piastrine) nei mesi successivi. In altri casi si può procedere con un approccio farmacologico ricordando però che in questi casi il paziente dovrà assumere il farmaco per un periodo di tempo molto lungo e che sono presenti effetti collaterali possibili.
Dalla nostra esperienza la soluzione veramente efficace quando i capelli sono definitivamente caduti è senz’altro il trapianto dei capelli. La tecnica Micro FUE della Clinica Pallaoro offre risultati ottimali con un grado di invasività chirurgica minima.