Lifting viso Sanguinamento ed ematomi

Il sanguinamento e la conseguente formazione di ematomi rappresentano la complicanza più frequente del lifting viso. Ci sono studi internazionali che indicano una probabilità d’ incidenza variabile tra il 10 % e l’ 1%. Nella nostra casistica questa complicanza ha un’incidenza molto minore dell’ uno percento indipendentemente dall’età e dal sesso. La minore incidenza è dovuta al double check della emostasi alla fine dell’intervento chirurgico.

Per ridurre il rischio di questa complicanza il paziente dovrà osservare le indicazioni post operatorie ed in particolare è fondamentale che lo stesso mantenga la specifica immobilità del collo per 24/48 ore. A supporto di tale necessità viene applicato un bendaggio compressivo che contiene i movimenti.

Lifting viso sanguinamento

Le precauzioni dalla parte del paziente per ridurre l’ incidenza di questa complicanza sono di evitare di assumere farmaci che rendano più liquido il sangue (es. acido acetilsalicilico e FANS 2) e di eliminare o ridurre drasticamente il fumo.

Esiste un collegamento tra dolore ed aumento dell’ incidenza di ematomi in quanto il dolore aumenta la pressione del sangue, fatto che a sua volta aumenta la probabilità di sanguinamento.

Il rischio di sanguinamento durante l’ intervento viene gestito con una meticolosa tecnica chirurgica e di emostasi (coagulazione dei vasi) grazie alla ottima visualizzazione del campo chirurgico resa possibile dall’ epinefrina (anestesia tumescente).

Riveste particolare importanza l’ esperienza del chirurgo per quanto riguarda la scelta dei piani di scollamento e la prevenzione di lesioni ai vasi sanguigni.

La grande maggioranza degli ematomi post operatori compare entro le prime 24 ore. La pressione arteriosa alta, in molti casi secondaria al dolore post operatorio, aumenta il rischio di sanguinamento. Si rende necessaria la gestione del dolore con la prescrizione di un’adeguata terapia antalgica.

Grazie alle migliorate tecniche operatorie ed all’ effetto analgesico post operatorio dell’ anestesia tumescente, il livello di dolore post lifting è basso e facilmente gestibile con farmaci antidolorifici da banco.

Efficace nel ridurre il sanguinamento dopo il lifting viso è il bendaggio compressivo post chirurgico.

La formazione di un ematoma è resa evidente da dolore, eccessivo edema e arrossamento. Visto che la zona normalmente è coperta da bendaggio il campanello d’allarme è principalmente un dolore superiore a quello che si ritiene accettabile. In tal caso sarà d’obbligo l’ispezione e se si dovesse verificare la complicanza si dovrà decidere il metodo d’intervento: Se l’ emato è di limitata entità si potrà procedere con l’aspirazione dello stesso, compressione e sorveglianza. Quando l’ematoma è di maggiore entità si dovrà non solo rimuovere l’accumulo di sangue ma ricercare chirurgicamente la fonte del sanguinamento e procedere con la coagulazione.

Se l’ematoma non viene trattato sono possibili ulteriori complicanze come pigmentazione della pelle, infezioni, necrosi cutanea.