Pagina su rinoplastica detraibile dalle tasse a cura dell’amministrazione della Clinica Pallaoro aggiornata al 04/06/2020.

La detraibilità delle spese mediche è legata alla finalità terapeutica della procedura

Le spese mediche sono deducibili dal reddito nella soglia del 19 % purché siano relative a servizi sanitari a prevalente finalità funzionale. Tale indicazione è desunta dall’ attuale legge in vigore. Ci preme sottolineare che la stessa potrebbe essere variata e quindi si consiglia di consultare il proprio commercialista per verificare eventuali aggiornamenti, sempre più comuni vista l’ evoluzione politica ed economica europea.

Le spese relative agli interventi di chirurgia plastica con esclusiva finalità estetica sono escluse. La rinoplastica non è detraibile dalle tasse in quanto ha come obiettivo esclusivo il miglioramento estetico del naso senza interessare in alcun modo la funzione respiratoria od olfattiva.
L’ intervento di settoplastica (correzione del setto nasale per migliorare la funzione respiratoria e ridurre l’ incidenza di alcune patologie come la sinusite) avendo una finalità funzionale, gode della deducibilità fiscale indicata precedentemente.

Alcuni pazienti possono avere un naso problemi funzionali e contemporaneamente qualche inestetismo sgradito. In questi casi l’ intervento eseguibile (rinosettoplastica) potrebbe essere classificato come procedura a prevalente finalità funzionale e accedere alla detraibilità fiscale. Per verificare questa circostanza sarà utile procedere con una specifica visita medica che possa attestare l’ effettiva necessità dell’ atto chirurgico.

Quando la rinoplastica è detraibile dalle tasse?

In alcuni casi la procedura di rinoplastica potrebbe essere detraibile in quanto la finalità estetica dell’intervento è combinata con altri obiettivi. Se ad esempio l’intervento di rinoplastica si esegue in seguito ad un trauma deturpante del naso, la detraibilità è certamente proponibile. Quando l’intervento di rinoplastica comprende anche la riparazione del setto nasale oppure la correzione dei turbinati, la fattura dovrebbe essere detraibile.

Il costo della rinoplastica dovrebbe essere inoltre detraibile se è certificatamente provato che il paziente soffre pesanti disagi psicologici a causa del brutto naso. La dismorfofobia non dovrà essere un semplice disappunto per la forma della piramide nasale ma una vera è propria fobia.

Abbiamo indicato questi esempi osservando il condizionale perché la valutazione definitiva è sempre delegata ai professionisti del diritto tributario.