Eliminare le smagliature addominali con l’addominoplastica

L’ addominoplastica non è un intervento finalizzato alla correzione delle smagliature ma alla correzione della lassità cutanea addominale attraverso l’asportazione della cute in eccesso. La lassità cutanea è dovuta normalmente alla eccessiva tensione subita dalla zona interessata a seguito di una o più gravidanze oppure aumenti di peso. Durante il periodo nel quale la pelle è sottoposta a tensione meccanica è comune la formazione di smagliature verticali.
La procedura di addominoplastica – asportando la porzione di cute eccedente – elimina la porzione di smagliature di quella zona. Molte donne dopo la gravidanza presentano la zona addominale densamente smagliata. L’addominoplastica – in alcuni casi come ad esempio questo – può essere indicata in questi casi per la correzione delle smagliature.
Come si formano le smagliature addominali?
Le smagliature in questa zona del corpo sono frequenti in donne che hanno avuto una o più gravidanze con rilevante aumento di peso e nei pazienti che hanno un passato di obesità. Il meccanismo della formazione delle smagliature è sostanzialmente un fatto di trazione eccessiva che va oltre alla capacità della pelle di sopportare lo sforzo fisico. Quando l’addome durante la gravidanza cresce, il derma accompagna il nuovo (e temporaneo) profilo grazie alla elasticità della pelle. Ad un certo punto la pelle non riesce più a stirarsi flessibilmente e si “rompe” generando le strie cutanee comunemente note come smagliature.
Micro chirurgia delle smagliature
Quando le smagliature addominali sono in numero limitato non è conveniente procedere con l’addominoplastica. Se invece le smagliature sono meno dense e la pelle addominale non presenta una lassità importante si potrà procedere con la micro chirurgia delle smagliature. Tale tecnica prevede la multipla micro asportazione di porzioni di tessuto smagliato programmato in 3 sedute.